Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

GIOIOSA MAREA, UN CARNEVALE DELLE GRANDI OCCASIONI, PUBBLICO STRARIPANTE

Un successo per l'amministrazione comunale guidata da Eduardo Spinella, con la collaborazione delle associazioni che operano sul territorio; anche il servizio d'ordine è stato all'altezza della situazione
Gioiosa Marea (Me), 05/03/2014 - Pubblico delle grandi occasioni a Gioiosa Marea nel giorno conclusivo delle manifestazioni di carnevale; è stato l'epilogo di un evento, che, nel corso dei vari appuntamenti, da un mese a questa parte, ha fatto registrare coinvolgimento e partecipazione massiccia di gente, proveniente da ogni parte della provincia di Messina.
Un successo per l'amministrazione comunale, guidata dal sindaco, Eduardo Spinella, chi ha realizzato e messo in atto il programma carnevalesco, con la qualificata collaborazione delle associazioni che operano sul territorio; anche il servizio d'ordine è stato all'altezza della situazione, gestendo in modo impeccabile la viabilità. L'esordio della festa carnevalesca era stato un mese fa con la “Racchia”, l’inizio tipico del Carnevale gioiosano; si è andati avanti, la settimana successiva, con la Festa del Murgo, tipica maschera gioiosana e di seguito con la Festa in maschera per le scuole, poi quella dedicata agli anziani e alle famiglie e il carnevale dei bambini. Per finire le sfilate di domenica 23 febbraio, in notturna quella del giovedì’ grasso, infine lunedì nella frazione di San Giorgio.
 La conclusione con la sfilata del martedì grasso, con il paese stracolmo di gente, ha fatto registrare il tutto esaurito. Nella sfilata, che è stata anche arricchita della presenza dei gruppi provenienti da Piraino e Brolo, sono stati coinvolti più di 20 gruppi mascherati e carri allegorici, con oltre 1000 ragazzi organizzati al seguito; non è mancato l'apporto di tanti giovani che, in modo del tutto autonomo, si sono travestiti nei modi più stravaganti. Un carnevale che, per entusiasmo, coinvolgimento, colori e amicizia, rimarrà nei ricordi di tutti quelli che hanno partecipato e anche nelle migliaia di persone che si sono lasciati coinvolgere dal ritmo della musica.
Ma Gioiosa Marea non è stata solo sfilate e feste per tutte le età; sono state altrettanto coinvolgenti le serate da ballo nella sala dell’auditorium comunale, con la musica dal vivo per tutti i gusti, affidata a gruppi musicali del territorio che ha consentito di ballare fino all’alba. Un bilancio positivo per l'amministrazione comunale e la comunità di Gioiosa Marea che prosegue, sul solco della tradizione, ad organizzare il carnevale, tra i più qualificati della provincia di Messina e degno di entrare a far parte delle manifestazioni regionali.

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