Stop ai cellulari nelle scuole: la circolare del ministro Valditara sull’uso degli smartphone

Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione – A.S.2024 -2025 18/06/2025 - Circolare Ministro Valditara – Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione.  Si comunica che, a partire dall’anno scolastico 2024/2025, sarà vietato l’utilizzo dei cellulari nelle classi delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, anche per le attività educative e didattiche.  Si prega pertanto di prendere visione della   nota prot. 5274 dell’11/07/2024   a firma del Ministro Prof. Giuseppe Valditara. Stop ai cellulari  nelle scuole, Gilistro (M5S Ars): “La circolare Valditara conferma che ci avevamo visto  giusto ”. Legge siciliana approdata in questi giorni alle Camere. Ora pressing a Roma”. PALERMO, 18/06/2025.   “La circolare del ministro  dell'Istruzione Valditara , che stoppa dal prossimo settembre i cellulari anche nelle scuole supe...

“L’ISOLA DEL TESORO” AL PALACULTURA DI MESSINA PER IL TEATRO RAGAZZI DI ASCETUR 2000

Un “family show” capace di raccontare “la sorprendente avventura del vivere”. Quattro repliche per lo spettacolo del Centro Studi Artistici
Messina, 12/03/2014 – Due giorni di repliche, martedì 18 e mercoledì 19 marzo (ore 9:15 e ore 11 in ciascuna giornata). Tornano al PalaCultura gli spettacoli di Teatro Ragazzi di Ascetur 2000, la stagione “parallela” a quella di prosa. E torna sul palco il Centro Studi Artistici. Stavolta lo spettacolo è “L’isola del tesoro”.
“Come per tutti i nostri spettacoli, anche questo è costruito in modo da abbracciare tutte le fasce d'età, dai più piccoli fino agli adulti.
Lo definirei un family show”, dice Carmelo R. Cannavò, alla regia e anche sul palco insieme con Nunzio Bonadonna, Francesca Bella, Diego Cannavò, Giuliana Camelia, Enzo Grancagnolo, Paolo Toti Guagenti, Salvatore Leotta, Renata Torre, Alessandro Vivona. L'idea di fondo è quella di un viaggio alla scoperta di se stessi. Il viaggio è compiuto dal giovane Jim. E la scoperta di valori primari - amicizia, affetto, serietà, responsabilità - è il vero "tesoro" che il giovane Jim troverà a conclusione della sua "caccia". Un modo per ricordare che “vivere è una grande, sorprendente, pericolosa, imprevedibile, avventura”.

E, ovviamente, musiche e danze avranno grande spazio nello spettacolo. “Musiche e danze sono studiate per aiutare il pubblico a vivere il percorso psicologico vissuto dal protagonista. Un esempio per tutte è l'accattivante canzone d'ingresso di Long John Silver, un personaggio che prima fa innamorare gli spettatori e poi si rivela il ‘cattivo’. Esattamente quello che succede al giovane Jim”.
Lo spettacolo è anche un omaggio al grande scrittore Robert Louis Stevenson. Ed è stato “sicuramente il più difficile adattamento che ho fatto per il teatro”, racconta Cannavò. “Bisogna concentrare la storia in ottanta minuti, riuscire a rendere bene i tanti, diversi luoghi della vicenda, ed è davvero straordinaria la scenografia progettata da Salvo Manciagli, riuscire a ‘creare’ dei pirati pericolosi ma non terrificanti, anzi addirittura comici”.
Quale augurio si fa la compagnia a pochi giorni dalla messinscena? “Semplice. Ci vediamo l’anno prossimo”.

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