Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

FORESTALI MESSINESI, DOMANI MATTINA PROTESTA DEI LAVORATORI IN VIA GIORDANO BRUNO

Messina, 14 aprile 2014 – “Siamo stanchi e ci sentiamo presi in giro, continuamente. È la nostra sensazione ma anche quella di tutti i tremila lavoratori forestali della provincia di Messina”. Usano toni duri i segretari provinciali di Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil, Calogero Cipriano, Giovanni Mastroeni e Salvatore Orlando, dopo l’ennesimo incontro tenutosi questa mattina con il responsabile provinciale dell’Azienda Foresta, Giuseppe Aveni durante il quale è stato comunicato che non vi sono risorse finanziarie disponibili per poter avviare i 581 lavoratori “151nisti”.


“È stato disatteso – affermano i segretari provinciali – l’accordo siglato dal presidente della Regione Crocetta l’11 marzo scorsa, in occasione dello sciopero generale regionale dei forestali siciliani, che prevedeva l’avviamento dei lavoratori ‘151nisti’ entro il 31 marzo. Già lo scorso 3 aprile abbiamo denunciato i itardi cronici nel trasferimento dei fondi dalla Regione all’Azienda Foreste provinciale e sollecitato il Prefetto ad intervenire nei confronti della Regione”. I lavoratori, venuti a conoscenza dell’epilogo dell’incontro e ritenendosi di fronte a quella che reputano un’altra “beffa”, hanno deciso di autoconvocarsi per domani mattina, dalle ore 9.30, sotto la sede dell’Azienda Foreste Demaniali di Messina, in via Giordano Bruno.
“Chiediamo – concludono Cipriano, Mastroeni e Orlando – al dirigente della Regione, Pietro Lo Monaco, di accelerare l’iter di finanziamento dei progetti già approvati che potrebbero fare avviare immediatamente i lavoratori ‘151nisti’ della provincia di Messina”.


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