Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

INGROIA: "NAPOLITANO HA DIFESO ANCHE UN PEZZO DI STATO CHE ANDAVA PROCESSATO "

03/04/2014 - “Napolitano è un uomo dello Stato ma di questo Stato, nel senso che ha difeso lo Stato italiano in tutte le sue articolazioni, lo ha difeso comunque anche quando invece andava processato, non solo giudiziariamente ma anche politicamente.” - Lo ha dichiarato l’ex pm Antonio Ingroia, ospite di “KlausCondicio”, talk di Klaus Davi in onda su You Tube (www.youtube.com/klauscondicio). - “Quando c’è stata una parte di Stato, come la Procura di Palermo, che ha voluto processare quell’altra parte
di Stato che aveva messo in piedi la trattativa scellerata, è nata una sorta di imbarazzo di Stato di cui si è fatto interprete lo stesso Presidente Napolitano che invece di assecondare, sostenere, appoggiare e aiutare la Procura di Palermo ha sollevato il conflitto di attribuzione contro la Procura stessa e questo, secondo me, è stato un pessimo messaggio per i cittadini italiani. Nella sua idea di difesa dello Stato, lo Stato va difeso sempre e comunque.”

“Berlusconi e Napolitano sono le uniche due personalità politiche di peso in questi ultimi quindici, vent’anni.” - Lo ha dichiarato l’ex pm Antonio Ingroia nel corso del programma KlausCondicio, condotto su YouTube da Klaus Davi, (https://www.youtube.com/user/klauscondicio) - “Entrambi hanno caratterizzato questi ultimi decenni: Berlusconi per seguire gli interessi personali, costruire una propria salvezza e conquistare la propria impunità. È stato capace, più della sinistra, di cambiare il volto della legalità del paese, magari in peggio e ha saputo usare la politica per realizzare i suoi obiettivi politici che poi si confondevano e mischiavano con i suoi obiettivi e interessi personali. Napolitano per seguire gli interessi di Stato difendendolo anche al di là del dovuto, anche quando non andava difeso a mio parere.”



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