Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

ARCI MESSINA: SANTO GRINGERI PRESIDENTE, È IL FONDATORE DEL CIRCOLO ARCI CENTOPASSI DI TORREGROTTA

Messina, 10/05/2014 - Sabato 10 maggio 2014 presso la sede del Comitato Territoriale Arci Messina si è tenuto il Consiglio Territoriale durante il quale è avvenuto il cambio ai vertici dell’associazione a livello provinciale. Dopo due mandati durati complessivamente otto anni, all’Avv. Carmen Cordaro è subentrato in qualità di presidente territoriale Santo Gringeri, presidente e fondatore del circolo Arci Centopassi di Torregrotta dal 2004, con incarichi dirigenziali a livello provinciale e regionale dal 2007.

Per il Comitato Territoriale di Messina, che annovera la presenza di 12 circoli e più di 1000 soci, si apre dunque un nuovo capitolo, con l’obiettivo programmatico principale, come afferma lo stesso presidente neoeletto, “di creare una fitta rete di collaborazione tra i circoli, che sarà resa possibile grazie alla dislocazione di una serie di uffici presidenziali decentrati nei circoli di tutta la provincia, sulla base delle competenze e delle potenzialità di ogni circolo, al fine di incentivare la condivisione e la comunicazione tra gli stessi”. Questo quindi uno dei punti principali del programma del neopresidente acclamato all’unanimità in seno al Consiglio. Ulteriore punto programmatico è costituito dalla previsione di una serie di incontri con i circoli provinciali, ai quali seguirà nel mese di giugno la nomina del Consiglio Direttivo, importante strumento esecutivo e dirigenziale.

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