Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

GIOIOSA MAREA, SPINELLA: “SIAMO STATI RIDOTTI A CURATORI FALLIMENTARI DEI NOSTRI COMUNI”


Gioiosa Marea, 02/05/2014 - Siamo stati ridotti ad esattori dello Stato, curatori fallimentari dei nostri Comuni. Questo il grido di allarme lanciato dal sindaco di Gioiosa Marea, Eduardo Spinella, evidenziato in un avviso alla cittadinanza, che sottolinea come un euro tolto ai comuni si trasformi in un euro di tasse per i cittadini. Nel suo documento, il sindaco Spinella ha ribadito come, negli ultimi anni, il drastico taglio delle risorse
destinate ai comuni abbia costretto ad aumentare i tributi locali e a ridurre i servizi a favore dei cittadini e delle imprese, con la conseguenza di impoverire la Comunità. Stato e Regione scaricano sui comuni la situazione economia del paese, mentre i temi del dibattito politico appaiono sempre più distanti dalle reali esigenze dei cittadini.

Secondo Spinella, non è più tollerabile il protrarsi dell’inerzia delle istituzioni sui temi fondamentali dell’occupazione, di una efficiente gestione dei servizi di “area vasta” (rifiuti, servizio idrico…) e di un sistema sociale e sanitario che funzioni. Ieri, con l'azione amministrativa, si potevamo contribuire allo sviluppo del territorio, oggi non si è altro che esattori dello Stato e curatori fallimentari dei comuni. Per questi motivi, ha concluso Spinella, a difesa dei diritti dei cittadini e del corretto adempimento dei propri doveri, l'esecutivo parteciperà all’assemblea convocata dall’Anci Sicilia per il 5 Maggio 2014 a Palermo.


Commenti