Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

SALEMI, COMIZIO AL BALCONE DI SGARBI CON LA FASCIA TRICOLORE DI SINDACO

Oggi venerdì 16 maggio in uno dei quartieri storici della città, quello del Santo Padre. «Dal Santo Padre - spiega il critico d'arte - da cui si domina buona parte della provincia di Trapani, idealmente ristabiliremo il primato storico e culturale che ebbe Salemi nella storia come prima capitale d'Italia». A fine comizio la «Festa della Rivoluzione»
SALEMI, 16/05/2014 - Un comizio al balcone, come quelli che si potevano vedere solo negli anni '50 e '60, quando la politica era, sopratutto, contatto con la gente. E con la fascia tricolore di sindaco.
E' questo che farà Vittorio Sgarbi oggi venerdì 16 maggio a Salemi (la città è chiamata al voto dopo le dimissioni del critico d'arte avvenute nel 2012), in uno dei quartieri storici più
suggestivi della città, quello del santo Padre (lu Santu Patri) dove, dal belvedere, si può ammirare quello che fu il «Vallo di Mazara», con uno straordinario paesaggio che dalla collina degrada, dolcemente, verso il mare.

Qui vi è anche il santuario di San Francesco di Paola. A questo quartiere sono legati, peraltro, molti episodi e aneddoti della storia salemitana. «Dal Santo Padre - spiega il critico d'arte - da cui si domina buona parte della provincia di Trapani, idealmente ristabiliremo il primato storico e culturale che ebbe Salemi nella storia come prima capitale d'Italia»

Il comizio di Sgarbi sarà preceduto dalla banda musicale (arriverà apposta da un paese dell'agrigentino, visto che molti componenti di quella locale sono impegnati in campagna elettorale) che intonerà l'Inno di Mameli, e da un breve spettacolo del cantastorie palermitano Salvo Piparo chiamato a raccontare «le battaglie» di Sgarbi da sindaco di Salemi. Considerato che è prevista la presenza di centinaia di cittadini, anche per trovare più agevolmente il parcheggio, si suggerisce di arrivare nella piazza almeno 30 minuti prima.

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