Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

“ULIVI MONUMENTALI TRA STORIA, ARTE E TURISMO”, A FICARRA

Si svolgerà venerdì 6 giugno, nell’incantevole scenario di Piazza Monastero, l’evento di presentazione del nuovo itinerario, storico-naturalistico, “Sulle Tracce del Gattopardo”, legato agli Ulivi Monumentali presenti sul territorio
Ficarra (Me), 05/06/2014 - L’iniziativa, proposta dal Comune di Ficarra, ha coinvolto l’Istituto Comprensivo di Brolo (Me), nell’ambito di un
progetto che ha visto impegnati i ragazzi della Scuola secondaria di primo grado di Ficarra (Me), con l’obiettivo di promuovere la produzione olivicola locale e favorire nei giovani la crescita dell’identità territoriale. Nell’occasione sarà presentata dagli alunni la brochure illustrativa a fumetti, con i caratteristici personaggi-albero: “l’albero coniglio”, “l’albero del cacciatore nel giardino del principe” e “l’albero custode”, che evidenziano lo stretto legame tra il piccolo borgo dei Nebrodi e il famoso romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa.

L’elaborato si è basato sulle ricerche della prof.ssa Maria Antonietta Ferraloro, dottore di ricerca in Storia e cultrice di Letteratura Italiana presso l’Università di Catania, confluite in un libro di prossima pubblicazione dal titolo “Tomasi di Lampedusa e i luoghi del Gattopardo” -Pacini, Pisa-. Nel suo lavoro, la studiosa ricostruisce il soggiorno ficarrese di Tomasi di Lampedusa, nell’estate del 1943 e suggerisce che se ne sia servito durante la fase di stesura del suo celebre romanzo. Lo scrittore ne trasse spunti, immagini, paesaggi e, soprattutto, delineò alcuni dei suoi personaggi, richiamando alla memoria gente del paese. Presero così vita “don Ciccio Tumeo, il campiere-organista di Donnafugata; il barone “don Francesco Malvica”, pavido cognato del protagonista; “don Onofrio Rotolo”, il piccolo, onesto omino custode dei tesori dei principi; e, su tutti, il giovane soldato borbonico ritrovato morto nel giardino dei Salina, attorno al quale si dipana l’intera prima parte del romanzo.

Il progetto, voluto dal Sindaco Basilio Ridolfo, dall’Assessore al Turismo Antonino Indaimo e dalla Dirigente Maria Ricciardello, è stato sviluppato dall’Agronomo Piero Catena, dal Giornalista Franco Tumeo, dalla prof.ssa M. A. Ferraloro, dall’esperto in comunicazione visiva Antonino Ricciardo, al grafico Massimo Catina, in stretta collaborazione con l’Ufficio Turistico, i docenti e gli alunni della scuola coinvolta.
Durante la serata i ragazzi esporranno i loro elaborati. L’occasione sarà utile per discutere anche di sana alimentazione e di ricette tipiche siciliane, in cui l’olio di oliva extravergine, prodotto principe del territorio, riveste un ruolo di primaria importanza, non come semplice condimento ma come principale ingrediente, ossia pilastro, assieme al vino, della Dieta Mediterranea.

La manifestazione si concluderà con la premiazione del 4° Concorso Regionale oli di oliva “Expo Sicilia Città dell’Olio” e con la presentazione e la degustazione di pietanze tipiche siciliane e ficarresi - tra cui il gelato all’olio di oliva- abbinate agli EVO vincitori del concorso e della varietà tipica “Minuta” (Presidio Slow Food), a cura dei Ristoranti e Pasticcerie del luogo. Si potrà visitare l’Oil Bar e degustare gli oli di qualità, ammessi al concorso, provenienti dalle principali aree olivicole siciliane.

Con questa esperienza i ragazzi hanno avuto la possibilità di rapportarsi e interagire con la propria realtà territoriale e sono stati stimolati a fruire in maniera attiva delle risorse culturali e naturalistiche che essa dispone, per questo il Comune di Ficarra, custode di un paesaggio olivicolo, dalle peculiari caratteristiche storiche, culturali, scientifiche e ambientali, si candida all’inserimento nella Tentative List UNESCO.

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