Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

CROCETTA: ”CORTE DEI CONTI, UN GIUDIZIO CHE FA GIUSTIZIA DEL LAVORO FATTO”

Palermo, 3 lug. 2014 - “Nel riconoscere la parifica del bilancio della Regione, la Corte dei Conti riconosce al governo il lavoro fatto già realizzato e le proposte di riforma contenute in alcuni significativi settori di intervento”. Lo dice in una nota il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta.
“Dà atto – continua il presidente - del miglioramento dello stato dei conti e della razionalizzazione della spesa. C'è ancora da fare, ma già nella nuova finanziaria sono contenute molte proposte in tema sia di partecipate che di personale, che possono aiutare a migliorare la situazione e iniziare una nuova fase in Regione, quella che punta sempre più al lavoro e allo sviluppo, agli interventi a favore delle imprese e del welfare. In tale quadro la presidenza della Regione trova assurdo mettere in discussione il reddito di cittadinanza.

Infatti, non è vero che è insufficiente perchè, partono adesso i cantieri di servizio per 50 milioni, abbiamo 62 milioni per progetti di solidarietà e 100 milioni con il Piano di azione e coesione (Pac). In tal senso riproporremo anche la norma messa in discussione relativa ai progetti di cittadinanza perchè la solidarietà ai poveri è uno degli elementi centrali della politica di sviluppo. Con la parifica – conclude Crocetta - si mettono a tacere le tante illazioni sulla necessità del commissariamento della Regione e si dà atto che questo governo ha fatto fino a oggi un buon lavoro”. Il presidente fa appello alle forze politiche, di maggioranza e opposizione, perchè si agisca insieme con un progetto concordato di riforme e per il bene comune, per far voltare pagina alla Sicilia, nella lotta contro sprechi e corruzione, per la semplificazione amministrativa, il rilancio delle politiche per il reddito e lo sviluppo.

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