Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

“LA DONNAFUGATA DEL GATTOPARDO CINQUANT’ANNI DOPO”, UNA LIBRO, UNA MOSTRA, 300 FOTO

Ciminna: La Donnafugata de “Il Gattopardo” cinquant’anni dopo. Un libro, una mostra con 300 foto, la visita ai luoghi del set e il pranzo raccontato nel romanzo di Tomasi di Lampedusa. Il paese con una due giorni ricorda il capolavoro di Luchino Visconti
21/07/2014 - Si inizia con il Te Deum che accolse la famiglia Salina all’arrivo a Donnafugata, con la musica prodotta dallo stesso organo della Matrice che vide l’ingresso nella Chiesa di Burt Lancaster e di tutto il cast del capolavoro di Luchino Visconti “Il Gattopardo”. Organizzato da SiciliAntica, si terrà il 23 e il 24 Agosto 2014 a Ciminna l’iniziativa “La Donnafugata del Gattopardo cinquant’anni dopo”. Sabato alle ore 18,00 nella Chiesa Madre Santa Maria Maddalena, dopo il suono del Te Deum, si terrà la presentazione del libro di Giuseppe Cusmano: Ciminna il set de “Il Gattopardo” 50 anni dopo (1963-2013), mentre alle ore 19,30 in Piazza Matrice verrà inaugurata la mostra fotografica: “Il set del Gattopardo in 300 immagini”.

Attraverso delle gigantografie verranno raccontati i novanta giorni di lavoro per la realizzazione della pellicola con circa 100 fotografie totalmente inedite, mentre all’interno della Chiesa Madre saranno esposti i paramenti e l’argenteria sacra (XVIII-XIX sec) che furono utilizzati durante la lavorazione del film. Il giorno successivo, domenica 24, alle ore 9,30 è prevista la visita guidata ai luoghi del Gattopardo. Durante il percorso verranno letti dei brani tratti dal romanzo di Tomasi di Lampedusa. Alle ore 12,00 a Piazza Matrice verranno eseguite, dalla banda comunale, le musiche che resero celebre il capolavoro di Visconti. La due giorni si concluderà con il Pranzo del Gattopardo in un ristorante locale

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