Stop ai cellulari nelle scuole: la circolare del ministro Valditara sull’uso degli smartphone

Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione – A.S.2024 -2025 18/06/2025 - Circolare Ministro Valditara – Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione.  Si comunica che, a partire dall’anno scolastico 2024/2025, sarà vietato l’utilizzo dei cellulari nelle classi delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, anche per le attività educative e didattiche.  Si prega pertanto di prendere visione della   nota prot. 5274 dell’11/07/2024   a firma del Ministro Prof. Giuseppe Valditara. Stop ai cellulari  nelle scuole, Gilistro (M5S Ars): “La circolare Valditara conferma che ci avevamo visto  giusto ”. Legge siciliana approdata in questi giorni alle Camere. Ora pressing a Roma”. PALERMO, 18/06/2025.   “La circolare del ministro  dell'Istruzione Valditara , che stoppa dal prossimo settembre i cellulari anche nelle scuole supe...

MARE MOSTRUM: ALFANO: «QUELLA MIGRATORIA È UN'EMERGENZA A CUI L'INTERA EUROPA DEVE FAR FRONTE, FRONTEX NON PUÒ ESSERE UNA PICCOLA AGENZIA»

Una nuova stagione di diritti per l'Europa. Il ministro dell'Interno Angelino Alfano ha presentato al Parlamento europeo di Bruxelles il programma del semestre di presidenza italiana del Consiglio dell'Unione europea in materia di giustizia e affari interni. «Frontex non può essere una piccola agenzia, serve programmare il budget»
22.07.2014 - Un rafforzamento di Frontex con più uomini e più fondi, l'assorbimento dell'operazione Mare Nostrum in una cornice europea e una più forte cooperazione tra politica interna e politica estera dell'Ue. Sono alcuni dei punti che il ministro dell'Interno Angelino Alfano ha indicato presentando le priorità del programma del semestre di presidenza italiana del Consiglio dell'Unione Europea in materia di giustizia e affari interni alla Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni (Libe) del Parlamento europeo a Bruxelles.

«Una grande stagione dei diritti europei è la vera formula per un successo della nuova Commissione europea - ha detto Alfano - Il tema dei diritti, della libertà, della sicurezza è fondamentale per il futuro dell'Unione. L'Italia dà la sua piena disponibilità per una completa collaborazione con il Parlamento europeo, il suo ruolo è essenziale».

«Oggi abbiamo una grande questione davanti: quella migratoria è un'emergenza a cui l'intera Europa deve far fronte - ha affermato - Proporremo degli interventi a carattere europeo perchè sono urgenti, interventi che diano risultati immediati e azioni di medio-lungo periodo. L'obiettivo prioritario è un rafforzamento, in termini di risorse umane e finanziarie, di Frontex, anche nell'auspicata prospettiva dell'assorbimento di Mare Nostrum in una cornice europea. Siamo consapevoli che quando parliamo di frontiere non parliamo solo di Mediterraneo, siamo consapevoli dell'importanza della frontiera orientale».

«Se il tema delle frontiere diventerà centrale per il futuro dell'Unione, l'agenzia non può restare una piccola realtà con poche risorse economiche». Occorre intervenire, per Alfano, «sulle scelte politiche in termini di budget» sul tema di Frontex.

Il titolare del Viminale ha poi spiegato come sia importante completare e ripensare «il sistema europeo del diritto di asilo» e ha ricordato l'importanza di coordinare meglio le azioni Ue di «politica interna e politica estera: immaginiamo un Consiglio comune tra ministri dell'Interno, della Giustizia e degli Esteri». Tra le altre priorità indicate da Alfano ci sarà la lotta alla tratta e al traffico di esseri umani, oltre a misure di sostegno per i minori stranieri non accompagnati.

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