Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

MEGAFONO MESSINA: “PERCHÈ UN COORDINAMENTO A 3? QUALCOSA NON CI TORNA”

Messina, 25/07/2014 - La nostra associazione da sempre vicina alle posizioni del Megafono, ha deciso di intervenire rispetto all’ultimo comunicato apparso sui giornali online circa la costituzione, in autonomia, di un coordinamento determinato all’unanimità dai tre nostri consiglieri comunali alla presenza degli stessi. Si legge che “tale determinazione è propedeutica alla definizione di nuove linee guida per la definizione dei nuovi e diversi organi del movimento”.

Riteniamo essere affermazioni che contravvengono alle più elementari regole della politica e che contrastano con le indicazioni del presidente del gruppo all’Ars on. Di Giacinto e con le determinazioni sancite con l’ultima riunione dei quadri direttivi tenutasi a Termini Imerese alla presenza, tra gli altri, del sen. Lumia e del presidente Crocetta.

In quella occasione,alla quale eravamo presenti con il nostro presidente Alessandro La Cava (primo dei non eletti nella lista del Megafono alle ultime amministrative), loro dov’erano? Perché non erano presenti all’incontro al quale erano stati chiamati a prendere parte, voluto da Crocetta, con il sindaco Accorinti per discutere sulle tematiche importanti (lavoro, pressione fiscale, turismo) che riguardano lo sviluppo del nostro territorio?

E poi, quale necessità hanno di creare un “coordinamento a 3” se sono gli unici nel comune di Messina ad avere un ruolo istituzionale ed hanno la facoltà di interloquire con qualunque carica istituzionale attraverso il loro capogruppo? Qualcosa non ci torna! Siamo sicuri che sia questa la reale volontà?

Perché non hanno coinvolto quanti,come noi, continuano ad essere espressione del megafono mettendoci la faccia in ogni situazione?
Pertanto,apprezzando la buona volontà dei consiglieri,fermi sulle posizioni del Presidente Crocetta, in attesa di comunicazioni diverse rispetto a quanto determinato nella riunione menzionata,riteniamo che solo dopo il costituendo coordinamento regionale possano, a cascata, determinarsi le composizioni dei coordinamenti territoriali.

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