Stop ai cellulari nelle scuole: la circolare del ministro Valditara sull’uso degli smartphone

Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione – A.S.2024 -2025 18/06/2025 - Circolare Ministro Valditara – Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione.  Si comunica che, a partire dall’anno scolastico 2024/2025, sarà vietato l’utilizzo dei cellulari nelle classi delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, anche per le attività educative e didattiche.  Si prega pertanto di prendere visione della   nota prot. 5274 dell’11/07/2024   a firma del Ministro Prof. Giuseppe Valditara. Stop ai cellulari  nelle scuole, Gilistro (M5S Ars): “La circolare Valditara conferma che ci avevamo visto  giusto ”. Legge siciliana approdata in questi giorni alle Camere. Ora pressing a Roma”. PALERMO, 18/06/2025.   “La circolare del ministro  dell'Istruzione Valditara , che stoppa dal prossimo settembre i cellulari anche nelle scuole supe...

MESSINA: LA PROMOZIONE DELLO SVILUPPO INFANTILE PRECOCE CON IL PROGETTO “PRIMI SPASSI

Fondazione di Comunità di Messina per il nuovo piano di zona del distretto sociosanitario 26. Fondi ed expertise per i progetti di sviluppo umano dai bambini all’inclusione dei soggetti deboli
Messina, 02/07/2014 - La Fondazione di Comunità di Messina cofinanzierà il Piano di Zona 2013-2015 del Distretto Socio Sanitario D26 – composto da 14 Comuni con quello di Messina quale capofila – con 150.000 euro per ognuna delle tre annualità. I fondi della Fondazione saranno destinati ai progetti di promozione dello sviluppo umano previsti nel Piano di Zona e rappresentano il 50% del totale dei finanziamenti appostati su questi progetti.

In particolare i progetti finanziati riguardano la promozione dello sviluppo infantile precoce, secondo il modello già sperimentato dalla Fondazione con il progetto “Primi Spassi”; la possibilità di costruire o potenziare luoghi educativi diffusi secondo i principi del Patto Educativo curato da un gruppo di educatori, formatori, operatori sociali e docenti della Fondazione; un approccio partecipativo alla definizione di politiche e pratiche degli enti pubblici orientati ai desideri delle comunità locali, secondo la metodologia TSR®; l’infrastrutturazione sul territorio di un’agenzia di sviluppo dell’economia sociale e solidale.

“La sperimentazione di forme evolute di sussidiarietà circolare – spiega il segretario generale della

Fondazione di Comunità Gaetano Giunta – orientate a promuovere sul territorio capitale sociale e l’espansione delle principali libertà personali risultano essere leve decisive in un fase storica di crisi economica, culturale, di elaborazione, di speranza”.

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