Stop ai cellulari nelle scuole: la circolare del ministro Valditara sull’uso degli smartphone

Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione – A.S.2024 -2025 18/06/2025 - Circolare Ministro Valditara – Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione.  Si comunica che, a partire dall’anno scolastico 2024/2025, sarà vietato l’utilizzo dei cellulari nelle classi delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, anche per le attività educative e didattiche.  Si prega pertanto di prendere visione della   nota prot. 5274 dell’11/07/2024   a firma del Ministro Prof. Giuseppe Valditara. Stop ai cellulari  nelle scuole, Gilistro (M5S Ars): “La circolare Valditara conferma che ci avevamo visto  giusto ”. Legge siciliana approdata in questi giorni alle Camere. Ora pressing a Roma”. PALERMO, 18/06/2025.   “La circolare del ministro  dell'Istruzione Valditara , che stoppa dal prossimo settembre i cellulari anche nelle scuole supe...

MESSINAMBIENTE: RABBIA E TRISTEZZA IN UNA LETTERA APERTA DOPO LA MORTE DI ANTONINO TOMASELLO

Messina, 4 luglio 2014 – Una lettera aperta all’azienda e ai lavoratori di Messinambiente per testimoniare la tristezza e la rabbia, ma anche il clima di tensione che si è prodotto e che ha raggiunto livelli molto alti. La Fit Cisl Messina è profondamente colpita e addolorata per l’incidente avvenuto ieri e che ha causato il decesso del collega Antonino Tomasello. “Al momento non si è certamente in grado di individuare la causa dell’accaduto ed è doveroso attendere le risultanze delle Autorità preposte – scrivono la segretaria provinciale Manuela Mistretta e la segretaria del settore Rosaria Perrone – ma una consapevolezza è la condizione di vetustà dei mezzi di lavoro, degli impianti e degli strumenti di sicurezza con cui ogni giorno sono costretti ad operare i lavoratori dell’azienda. Tantissime volte, nel corso dei mesi scorsi, siamo intervenuti con documenti e richieste d’intervento per evidenziare le problematiche sulla sicurezza ed abbiamo chiesto le necessarie risoluzioni. Ad essi purtroppo non sono state date risposte adeguate o peggio nessun riscontro”.

La vetustà dei mezzi, la precarietà del mantenimento del posto di lavoro e delle spettanze mensili, lo stress fisico e mentale a cui sono sottoposti – ricorda la Fit Cisl - sono alla base della preoccupazione per il proprio sostentamento e delle loro famiglie.

“Affermare ‘noi l’avevamo detto’ rappresenta oggi una considerazione decisamente amara e fuori luogo – continuano Manuela Mistretta e Rosaria Perrone – oggi dobbiamo lavorare tutti affinché il sacrificio del collega Tomasello non sia stato vano e pertanto chiediamo all’azienda un immediato intervento, condiviso con le Organizzazioni sindacali per verificare ed eliminare tutte quelle condizioni che possano ancora mettere a rischio le condizioni di lavoro, non ultime quelle igienico-sanitarie in Messinambiente”.

La lettera si conclude con la sottolineatura che, “in mancanza di adeguate risolutive soluzioni saremo costretti ad attivare ogni utile azione a tutela dei lavoratori interessando le autorità e uffici preposti alla valutazione e ripristino delle condizioni di garanzia e tutela strutturali, strumentali e sanitarie”.

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