Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

SALUTE ITALIA: SI VIVE PIU' A LUNGO (DEPRESSI) E SI MUORE PIU' SPESSO

Depressione: il problema di salute mentale più diffuso e più sensibile alla crisi I problemi legati alla salute mentale sono da almeno un decennio argomento di attenzione ai vari livelli decisionali (Oms, Ue, a livello nazionale e locale) con l’attivazione di specifici programmi di sanità pubblica. Pur tenendo conto della...
11 luglio 2014 - Quella italiana è una popolazione che invecchia, in cui le patologie croniche sono sempre più diffuse. Rispetto al 2005, diminuiscono malattie respiratorie croniche e artrosi - la popolazione che invecchia proviene da esperienze di vita sempre più sane - mentre aumentano tumori maligni, Alzheimer e demenze senili anche perché c’è maggiore capacità di riconoscere le malattie.
Migliora lo stato di salute fisico, peggiora quello mentale rispetto al 2005: quest’ultimo diminuisce
in media di 1,6 punti (71,8 controllato per età), in particolare tra i giovani fino ai 34 anni (-2,7 punti),
soprattutto maschi, e tra gli adulti di 45-54 anni (-2,6). Un calo ancora più rilevante si registra
nell’indice di salute mentale delle persone straniere residenti in Italia; l’indice si riduce in media di
4,7 punti, ma tra le donne straniere la diminuzione è di 5,4 punti.

 La depressione è il problema di salute mentale più diffuso e il più sensibile all’impatto della crisi:
riguarda circa 2,6 milioni di individui (4,3%), con prevalenze doppie tra le donne rispetto agli uomini
in tutte le fasce di età.

 Continua a diminuire la quota di persone con limitazioni funzionali, dal 6,1% nel 2000 al 5,5 % nel
2013. Si stima che siano oltre 3 milioni di persone, di cui oltre l’80% anziani e i due terzi donne. Nel
Sud e nelle Isole la quota si mantiene significativamente più elevata rispetto alle altre aree
territoriali.

DEPRESSIONE MALATTIA SOCIALE, SALUTE MENTALE AI MINIMI TERMINI


11/07/2014 - Depressione: il problema di salute mentale più diffuso e più sensibile alla crisi I problemi legati alla salute mentale sono da almeno un decennio argomento di attenzione ai vari livelli decisionali (Oms, Ue, a livello nazionale e locale) con l’attivazione di specifici programmi di sanità pubblica. Pur tenendo conto della...
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