Stop ai cellulari nelle scuole: la circolare del ministro Valditara sull’uso degli smartphone

Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione – A.S.2024 -2025 18/06/2025 - Circolare Ministro Valditara – Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione.  Si comunica che, a partire dall’anno scolastico 2024/2025, sarà vietato l’utilizzo dei cellulari nelle classi delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, anche per le attività educative e didattiche.  Si prega pertanto di prendere visione della   nota prot. 5274 dell’11/07/2024   a firma del Ministro Prof. Giuseppe Valditara. Stop ai cellulari  nelle scuole, Gilistro (M5S Ars): “La circolare Valditara conferma che ci avevamo visto  giusto ”. Legge siciliana approdata in questi giorni alle Camere. Ora pressing a Roma”. PALERMO, 18/06/2025.   “La circolare del ministro  dell'Istruzione Valditara , che stoppa dal prossimo settembre i cellulari anche nelle scuole supe...

SICILIA, INTESA REGIONE-STATO: PER LA PRIMA VOLTA IL PATTO DI STABILITÀ PER L'INTERO PERIODO 2014/2017

Palermo, 4 lug. 2014 - La Regione con l'intesa che si dice preveda la rinuncia a tutti i ricorsi contro lo Stato ottiene invero, in termini differenziali tra dare ed avere, un surplus positivo in termini di indebitamento netto e saldo netto da finanziare, superiore a quattro miliardi, per il periodo 2014/2017.
Con l'intesa emerge chiaramente che, a fronte dell'alea del contenzioso, la Regione oltre ad ottenere gli oltre quattro miliardi, tra spazio di patto e minore accantonamento, ottiene per la prima volta il riconoscimento di programmare il patto di stabilità non più su base annuale ma per l'intero periodo 2014/2017, secondo una logica di programmazione.

In ordine alla paventata rinuncia ai ricorsi in atto, va specificato che non è una rinuncia al contenzioso bensì agli effetti e che la rinuncia stessa è limitata al periodo dell'intesa. Ciò significa che le sentenze saranno emesse, mentre sui ricorsi già definiti, è stato riconosciuto alla Regione tutto il beneficio pregresso, laddove vi era la possibilità che lo Stato intervenisse con un provvedimento legislativo per neutralizzare anche gli effetti delle sentenze passate in giudicato.

L'intesa in ultimo ha un alto valore politico, perchè segna un nuovo inizio di leale collaborazione tra il governo regionale e quello nazionale, che ha fatto dell'intesa con la Sicilia un modello da condividere anche con le altre regioni.
In merito alle osservazioni poste dalla Corte dei Conti ieri, si precisa che si tratta di rilievi che non incidono nè sui fondamentali di bilancio nè sul risultato finale di gestione. Le somme contestate, facendo tecnicamente riferimento invece all'avanzo vincolato, producono effetti neutri sul bilancio e comunque le stesse, a fronte degli accertamenti contestati, saranno tecnicamente riprodotte nel bilancio
2014 .

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