Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

PIANO GIOVANI SICILIA: CROCETTA REVOCA, ITALIA LAVORO PURE E CHIEDE I DANNI

I 1.600 tirocini retribuiti assegnati a luglio e agosto con il "click day", all'interno del Piano giovani, sono revocati. Dopo la relazione di Sicilia e-Servizi il governatore Rosario Crocetta ha sciolto la riserva: "Azzeriamo tutto e rifacciamo la selezioni con un altro meccanismo che non veda premiante soltanto il tempo, cioè chi prima si collega al sito". Nulla si sa su tempistica e modalità nuovi incroci

20 agosto 2014 - Con provvedimento D.D.G. N. 4567 del 18/08/2014 la Regione Siciliana ha unilateralmente revocato la delibera D.D.G del 18 giugno 2014 con cui era stato approvato e finanziato il progetto esecutivo per la realizzazione degli interventi previsti dal Piano Giovani Sicilia. In conseguenza, per effetto della decisione assunta dalla Regione, l’Avviso pubblico per l’attivazione dei tirocini formativi e di orientamento, inserimento e reinserimento al lavoro e per la concessione di contributi finalizzati all'inserimento lavorativo pubblicato il 27 giugno 2014 e tutti gli atti conseguenti sono privi di effetti.

Riteniamo doveroso informare tutti i cittadini e le imprese siciliane coinvolte nel procedimento annullato che Italia Lavoro considera il provvedimento di revoca illegittimo e infondato, perché basato su circostanze di fatto e asserzioni smentite sia dalla cronologia degli accadimenti che dalla documentazione agli atti del progetto. A ciò si aggiunga che l’illegittimo provvedimento di revoca è stato assunto nell’inosservanza delle garanzie procedimentali accordate dalla legge.

Italia Lavoro, nel ribadire la propria totale estraneità ai fatti che hanno generato l’incomprensibile decisione della Regione e in qualità anch’essa di parte lesa, provvederà a tutelare per le vie legali i propri diritti in ogni sede, penale, civile, amministrativa e contabile.

Auspichiamo che quanto prima sia fatta piena chiarezza in questa surreale vicenda che ha visto Italia Lavoro gravemente danneggiata dalle continue affermazioni e dalle dichiarazioni riportate dagli organi di stampa che hanno preceduto l’atto di revoca del finanziamento senza, peraltro, che ci sia mai stata formalmente offerta la possibilità di fornire elementi utili per una corretta e veritiera ricostruzione dei fatti.

Il nostro rammarico maggiore è rivolto ai cittadini e alle imprese siciliane a cui è stata negata la possibilità di partecipare a un importante e valido progetto che poteva dare un rilevante segnale di discontinuità rispetto al passato e un concreto riscontro alle esigenze di politica attiva del lavoro di cui la Sicilia ha disperato bisogno.

A tal fine, ci impegniamo sin d’ora a destinare quanto ci sarà riconosciuto a titolo di risarcimento dei danni in interventi di politica attiva del lavoro in favore dei cittadini e delle imprese siciliane.

Italia Lavoro - con riferimento ai disservizi tecnici relativi al sito www.pianogiovanisicilia.com accaduti il 5 agosto scorso - sottolinea che non ha alcuna responsabilità per il malfunzionamento dell’infrastruttura tecnologica, gestita da un soggetto tecnico scelto dagli uffici della Regione Siciliana.

Isolate affermazioni che sostengono il contrario sono destituite di ogni fondamento, e si inquadrano in un vano quanto inutile tentativo di scarico delle responsabilità. Italia Lavoro ribadisce con determinazione la propria piena disponibilità all’assessore Scilabra e a tutto il governo siciliano per individuare i problemi occorsi e trovare le soluzioni più idonee che servano a portare a termine il Piano Giovani Sicilia, un modello di politica attiva importante per contrastare il dramma della disoccupazione giovanile in Sicilia.

Italia Lavoro conferma con decisione il suo impegno nei confronti di tutti i giovani siciliani, ai quali vuole offrire la possibilità di entrare nel mercato del lavoro e trovare le opportunità per crescere professionalmente attraverso un sistema di servizi per il lavoro e la formazione efficiente, inclusivo e moderno.

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