Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

TINDARI FESTIVAL 2014: BUTTÀ, PINCINI, GATTO E BULGARELLI IN CLATAJA, UNO SCONTRO TRA GENERI

15/08/2014 - Gilda Buttà e Luca Pincini dopo tanti anni tornano a suonare a Tindari. Domenica 17 agosto alle ore 21,30 si esibiranno con uno spettacolo intenso e costruito appositamente per la suggestiva location tindaritana. Ma non saranno soli. Con loro due jazzisti di livello internazionale Roberto Gatto (batteria) e Luca Bulgarelli (contrabbasso).

I quattro artisti proporranno uno spettacolo che prende il nome da un cd inciso alcuni anni fa e intitolato Clataja. Il nome sta per classico, tango e jazz. L’idea nasce dal genio creativo ed espressivo di Gilda Buttà e Luca Pincini, rispettivamente pianoforte e violoncello, che hanno realizzato un progetto per abbattere i confini con il quale si cerca di etichettare e standardizzare un certo tipo di musica ed sono andati oltre ricreando l’essenza della musica vera creando qualcosa di unico. La contaminazione tra generi crea un suono che raggiunge il cuore e lascia libero spazio alla fantasia e all’emozione.

“La formula proposta a Tindari – ha detto Luca Pincini – è originale e molto speciale. L’idea di questo concerto nasce dal fatto che sia io che Gilda Buttà amiamo il jazz. Clataja è ricco di contaminazioni, è un incontro a metà strada tra il classico e il jazz”.
“E’ un concerto inedito, ma sicuramente piacevole – ha detto Gilda Buttà. E’ uno scontro tra generi diversi che mischia il classico arricchendolo dell’improvvisazione jazz. Ma c’è spazio anche per il tango e per l’improvvisazione. Tornare a Tindari dopo 15 anni voleva dire proporre qualcosa di particolare sfruttando l’acustica di questo teatro che si presta benissimo con questo genere”.

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