Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

TORTORICI: UN TRIONFO LA V^ EDIZIONE “NTE VANEDDI”

Anche quest’estate nel centro storico di Tortorici risalente al XII secolo, si è trascorsa una stupenda serata in occasione della manifestazione artistica-culturale, giunta alla V edizione, intitolata “Nte vaneddi i Turturici…è Arte!”, organizzata dall’Associazione “Giovani Oricensi”
Tortorici (Me), 13/08/2014 - L’evento, svoltosi domenica 10 agosto, lungo un percorso ben studiato e strutturato (si ringrazia per altro la collaborazione dell’Architetto Vanadia Giuseppe S.) è stato premiato dalla presenza di numerosi visitatori amanti dei borghi che hanno assistito ai vari spettacoli degli artisti di strada, i quali con le loro performance hanno reso davvero piacevole e divertente la lunga serata. I suggestivi vicoli (“vaneddi”) del centro storico oricense sono stati animati dall’esposizione di opere di artisti di ogni genere, quali pittori e pittrici, scultori, fotografi, fioristi, artisti di bigiotteria, ricamatrici, musicisti, artigiani.

Grandi e bambini hanno potuto ammirare, nei vicoli e nelle diverse piazze, gli spettacoli di mimo-statute viventi di Simone Ignazio Russo e Rossana Riso; Alex Russo “Il Giocoliere”, della compagnia Circo a Palla, con i suoi divertenti spettacoli ha intrattenuto un caloroso pubblico nella centrale piazza Faranda; da non dimenticare la bravura di Andrea De Lirio con “UN FOLLE IN DE LIRIO” (giocoleria e fachirismo); il bravissimo, Francesco Mirabile della compagnia On Arts con “Lumie” (spettacolo di circo contemporaneo ispirato alla Sicilia, da lui ideato e interpretato); ed ultimo, ma non per importanza, Santo Scirè alias “Trampolaio Matto” che ha fatto divertire tantissimi bambini con la sua simpatia e bravura.

Inoltre, il percorso è stato caratterizzato dalle note musicali di fisarmoniche, tamburelli siciliani e zampogne, accompagnate dalla degustazione di ottimi prodotti tipici dolci e salati.

Il presidente dell’Associazione Giovani Oricensi, Yuri Paterniti Martello, ringrazia tutti coloro che hanno partecipato e reso possibile l’evento e dà appuntamento a tutti alla prossima estate con la VI edizione.

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