Stop ai cellulari nelle scuole: la circolare del ministro Valditara sull’uso degli smartphone

Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione – A.S.2024 -2025 18/06/2025 - Circolare Ministro Valditara – Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione.  Si comunica che, a partire dall’anno scolastico 2024/2025, sarà vietato l’utilizzo dei cellulari nelle classi delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, anche per le attività educative e didattiche.  Si prega pertanto di prendere visione della   nota prot. 5274 dell’11/07/2024   a firma del Ministro Prof. Giuseppe Valditara. Stop ai cellulari  nelle scuole, Gilistro (M5S Ars): “La circolare Valditara conferma che ci avevamo visto  giusto ”. Legge siciliana approdata in questi giorni alle Camere. Ora pressing a Roma”. PALERMO, 18/06/2025.   “La circolare del ministro  dell'Istruzione Valditara , che stoppa dal prossimo settembre i cellulari anche nelle scuole supe...

CAPIZZI: DUE ROMENE TENTANO IL TRIANGOLO AMOROSO CON L’81ENNE MA SOLO LUI CI RIMANE FREGATO

08/09/2014 - I Carabinieri della Stazione di Capizzi (ME), nei giorni scorsi hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Enna ed alla Procura della Repubblica dei minori di Caltanissetta, due cittadine romene di 44 e 15 anni, rispettivamente madre e figlia che dopo aver suonato al campanello dell’abitazione di un 81enne capitino che vive da solo, si introducevano all’interno della stessa e abbracciandolo affettuosamente gli proponevano in modo insistente di “fare l’amore”. Così dopo avergli frugato nelle tasche dei pantaloni riuscivano ad impossessarsi del portafogli dell’anziano contenente euro 500,00 circa e a darsi a repentina fuga a piedi.

Una pattuglia dei Carabinieri, attivata dalla richiesta pervenuta dal fratello della vittima, fermava poco dopo madre e figlia che nel frattempo si erano sbarazzate della refurtiva consegnandola ad un presunto complice in fase di identificazione. Le donne, successivamente riconosciute dalla vittima, sono state deferite alle competenti Autorità Giudiziarie per il reato di “furto in abitazione in concorso”.

Le stesse, entrambe gravate da precedenti specifici e domiciliate a Palermo, sono state altresì proposte alla Questura di Messina per l’adozione della misura del foglio di via obbligatorio dal comune di Capizzi.

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