Stop ai cellulari nelle scuole: la circolare del ministro Valditara sull’uso degli smartphone

Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione – A.S.2024 -2025 18/06/2025 - Circolare Ministro Valditara – Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione.  Si comunica che, a partire dall’anno scolastico 2024/2025, sarà vietato l’utilizzo dei cellulari nelle classi delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, anche per le attività educative e didattiche.  Si prega pertanto di prendere visione della   nota prot. 5274 dell’11/07/2024   a firma del Ministro Prof. Giuseppe Valditara. Stop ai cellulari  nelle scuole, Gilistro (M5S Ars): “La circolare Valditara conferma che ci avevamo visto  giusto ”. Legge siciliana approdata in questi giorni alle Camere. Ora pressing a Roma”. PALERMO, 18/06/2025.   “La circolare del ministro  dell'Istruzione Valditara , che stoppa dal prossimo settembre i cellulari anche nelle scuole supe...

COCAINA IN AUTO, IMPRENDITORE SCICCHIGNO CON 6 KG. SOTTO IL SEDILE ARRESTATO A MESSINA

L'imprenditore arrestato è Scicchigno Gaetano, incensurato. E' stato fermato alla guida di un’auto noleggiata a Palermo. I poliziotti erano impegnati in controlli sul Viale della Libertà, nei pressi della Fiera Campionaria
Messina, 23/09/2014 - Un imprenditore palermitano, Scicchigno Gaetano, classe ’56, è stato arrestato ieri dagli agenti delle Volanti per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L'uomo, incensurato, viaggiava alla guida di un’auto noleggiata a Palermo quando è stato fermato dai poliziotti impegnati nel controllo del territorio sul Viale della Libertà, nei pressi della Fiera Campionaria. Mezzo in regola con il Codice della Strada, nessuna segnalazione emersa al controllo in banca dati, solo un evidente nervosismo che non è sfuggito agli agenti e che li ha spinti ad un’ispezione più approfondita del mezzo. L’intuizione dei poliziotti si è rivelata fondata quando cinque panetti sono sbucati fuori da sotto il sedile posteriore, ben nascosti ed incelofanati. Il successivo esame narcotest ha confermato che si trattava di droga e più precisamente di circa 6 kg di cocaina con un potenziale valore sul mercato di circa mezzo milione di euro. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, il palermitano è stato trasferito presso la locale casa circondariale.

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