Stop ai cellulari nelle scuole: la circolare del ministro Valditara sull’uso degli smartphone

Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione – A.S.2024 -2025 18/06/2025 - Circolare Ministro Valditara – Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione.  Si comunica che, a partire dall’anno scolastico 2024/2025, sarà vietato l’utilizzo dei cellulari nelle classi delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, anche per le attività educative e didattiche.  Si prega pertanto di prendere visione della   nota prot. 5274 dell’11/07/2024   a firma del Ministro Prof. Giuseppe Valditara. Stop ai cellulari  nelle scuole, Gilistro (M5S Ars): “La circolare Valditara conferma che ci avevamo visto  giusto ”. Legge siciliana approdata in questi giorni alle Camere. Ora pressing a Roma”. PALERMO, 18/06/2025.   “La circolare del ministro  dell'Istruzione Valditara , che stoppa dal prossimo settembre i cellulari anche nelle scuole supe...

MESSINA, OPERAZIONE “TRASFERTA” : AVEVA ACCOLTELLATO UN COLLEGA DI LAVORO: ARRESTATO

Messina, 25 settembre 2014 - Dopo una lite scaturita per motivi legati a dei debiti di lavoro, il 4 settembre dello scorso anno Ignazio FUSCO, operaio, classe 1973, aveva aspettato sotto il portone di casa nel Rione Gravitelli l’ex collega G.Z., per poi colpirlo al torace ed alla mano con un coltello, procurandogli lesioni giudicate guaribili in 30 giorni dai sanitari dell’ospedale ‘Piemonte’ di Messina. Il manovale si era dato alla fuga e la vittima non aveva fornito dettagli utili ai Carabinieri per individuare l’autore dell’aggressione. Gli investigatori del Nucleo Operativo della Compagnia di Messina Centro hanno ricostruito la vita della vittima e da lì sono partiti con le indagini. Grazie a serrate attività, svolte anche con l’ausilio di nuove tecnologie, gli uomini dell’Arma sono riusciti a chiudere il cerchio sull’autore del tentato omicidio che, al momento del fatto stava scontando la detenzione domiciliare per il reato estorsione.

Sulla base degli elementi raccolti, l’Autorità Giudiziaria ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere e per Ignazio FUSCO ieri sera si sono aperte le porte della Casa Circondariale di Gazzi, dove rimarrà a disposizione dell’A.G. davanti alla quale dovrà rispondere dei reati di tentato omicidio, evasione e porto abusivo di armi.

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