Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

SCARPINATO, LETTERA MINATORIA AL PROCURATORE GENERALE DI PALERMO

Palermo, 16 settembre 2014 – Una lettera di minacce è stata recapitata al Procuratore Generale di Palermo Roberto Scarpinato, recante frasi che gli gli inquirenti considerano riconducibili a quelle "menti raffinatissime" cui fece riferimento il giudice Giovanni Falcone dopo il fallito attentato dell'Addaura. La lettera anonima è stata fatta trovare sulla scrivania del dott. Scarpinato lo scorso 3 settembre, al suo rientro dalle ferie. Ciò che allarma particolarmente gli inquirenti - come riferisce l'Ansa - sono i toni e i contenuti dell'anonimo che fa pensare più a quelle "menti raffinatissime" di cui parlò Giovanni Falcone dopo il fallito attentato dell'Addaura, che a una matrice mafiosa. Indaga la procura di Caltanissetta".

“Le minacce nei confronti del procuratore generale di Palermo Roberto Scarpinato sono un fatto gravissimo, sia per il luogo in cui è stata recapitata la lettera minatoria sia per il suo contenuto. Sono vicino a lui e a tutti i magistrati di Palermo in prima linea nella lotta alla mafia”. Lo dice il senatore del Pd Giuseppe Lumia, componente della Commissione parlamentare antimafia.

“È indispensabile – aggiunge – alzare il livello di guardia e di sicurezza, ma ancora più importante è che le istituzioni diano il loro sostegno a quei servitori dello Stato che ogni giorno rischiano la vita per combattere la criminalità organizzata e per fare verità e giustizia sul periodo stragista”.
“Ecco perché – conclude Lumia – chiederò in Commissione antimafia che il Parlamento dedichi una sessione dei suoi lavori per migliorare la legislazione, dando così ai magistrati più strumenti e mezzi”.

Roberto Scarpinato è procuratore generale corte d'appello antimafia di Palermo, dirige tre Dipartimenti: Mafia-economia, Mafia di Trapani, Criminalità economica.

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