Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

CAMERE DI COMMERCIO SICILIANE: 580 DIPENDENTI NOTIFICANO UN ATTO EXTRAGIUDIZIARIO A CROCETTA INVITANDOLO AD IMPUGNARE L'ART. 28

Il decreto prevede la drastica riduzione del diritto annuale che costituisce la principale forma di sostentamento. “Intervenga la Regione per scongiurare l’imminente dissesto delle Camere di commercio siciliane”
Palermo, 06/10/2014 - Con i tagli stabiliti dal D.L 90/2014 convertito in l. 114 /2014 le Camere di Commercio siciliane rischiano il dissesto già dalla fine del prossimo anno, determinando il collasso dell'intero sistema camerale regionale e dei servizi alle imprese.

Più di 580 dipendenti, sia in servizio che in quiescenza, di tutte e 9 le
Camere, assistiti dallo Studio legale Armao, hanno notificato un atto
extragiudiziario al Presidente della Regione invitandolo ad impugnare l'art.28
del citato decreto che prevede la drastica riduzione del diritto annuale che
costituisce la principale forma di sostentamento delle Camere. E questo senza che il governo statale abbia previsto come far fronte ai contratti in essere ed alle obbligazioni del sistema camerale, in violazione degli artt. 3, 81,97 e 119 Cost. nonché dello stesso Statuto regionale.

Domani, 7 Ottobre, alle ore 10.00, presso la sala convegni della
Confcommercio regionale - Camera di commercio di Palermo , Via
Americo Amari sarà presentata l'iniziativa dei dipendenti regionali ed illustrati i dati del disequilibrio finanziario delle Camere di commercio siciliane
Interverranno :
- il Prof. Avv. Gaetano Armao, legale dei dipendenti camerali;
- Il Dott.Giuseppe Reina , dirigente Camera di Commercio di Catania
- il Dott.ssa Loredana Lo Verme, dirigente Camera di Commercio di
Enna
Palermo, 6 ottobre 2014

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