Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

CROCETTA INCONTRA LA RETE DEGLI STUDENTI MEDI: “DA QUESTI RAGAZZI GRANDE SENSIBILITÀ E CONSAPEVOLEZZA SOCIALE”

Sicilia. Il presidente Crocetta incontra la Rete degli Studenti Medi Sicilia. “Da questi ragazzi grande sensibilità e consapevolezza sociale espresse con impegno alto a favore degli studenti siciliani”
Palermo, 10 ott. Il presidente della Regione, Rosario Crocetta, ha incontrato
oggi una rappresentanza della Rete degli Studenti Medi Sicilia, che hanno
organizzato in tutte le città dell'Isola una manifestazione per sollecitare
l'approvazione del disegno di legge regionale su diritto allo studio, già
approvato dalla giunta e inviato all'Ars per la discussione e l'approvazione
definitiva.

Il presidente si è complimentato con gli studenti per la
sensibilità dimostrata e per la consapevolezza sociale e culturale che
esprimono con un impegno alto a favore degli studenti siciliani. Gli studenti,
rappresentati da una delegazione composta da Andrea Manerchia, coordinatore
regionale, Riccardo Giuliano, coordinatore di Palermo, Federico Allegretti,
coordinatore di Siracusa, Flavio Lombardo, coordinatore di Caltanissetta, hanno
posto anche la necessità di un aumento delle risorse da destinare alla
copertura della legge. Su questo il governo si è impegnato nella fase di
redazione annuale dei bilanci a valutare il corretto fabbisogno, anche se la
copertura finanziaria attuale prevista dalla legge non rappresenta la totalità
degli stanziamenti, ma solo quella a carico del bilancio regionale perchè la
restante parte arriverà da fondi Eu.
Gli studenti hanno auspicato che tali incontri non siano più occasionali o legati alle manifestazioni, ma che con la Rete degli studenti si possa costruire un rapporto organico, in particolare con
l'assessorato alla Formazione, con cui c'è già stato un confronto nella fase di
predisposizione del ddl. Per questo il governo istituirà un tavolo di confronto
permanente con i giovani, ritenendo che i soggetti che dovranno poi usufruire
della legge sul diritto allo studio debbano essere gli stessi con i quali
istituire un confronto serrato.

Simpatico l'inizio dell'incontro, quando il presidente ha detto, rivolgendosi alla rappresentanza degli studenti “mi avete regalato una nota di speranza quando avete cantato “i cento passi”, canzone che
ricorda la lotta contro mafia e malaffare svolta per anni da Peppino Impastato”. Tra l'altro la Rete degli studenti ha voluto dedicare questa giornata proprio alla memoria di Peppino, ribadendo che i giovani possono essere decisivi sul terreno della lotta alla mafia.

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