Stop ai cellulari nelle scuole: la circolare del ministro Valditara sull’uso degli smartphone

Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione – A.S.2024 -2025 18/06/2025 - Circolare Ministro Valditara – Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione.  Si comunica che, a partire dall’anno scolastico 2024/2025, sarà vietato l’utilizzo dei cellulari nelle classi delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, anche per le attività educative e didattiche.  Si prega pertanto di prendere visione della   nota prot. 5274 dell’11/07/2024   a firma del Ministro Prof. Giuseppe Valditara. Stop ai cellulari  nelle scuole, Gilistro (M5S Ars): “La circolare Valditara conferma che ci avevamo visto  giusto ”. Legge siciliana approdata in questi giorni alle Camere. Ora pressing a Roma”. PALERMO, 18/06/2025.   “La circolare del ministro  dell'Istruzione Valditara , che stoppa dal prossimo settembre i cellulari anche nelle scuole supe...

PATTI: “SE CHIUDO GLI OCCHI NON SONO PIÙ QUI”, AL CINEMA TYNDARIS IL IL REGISTA VITTORIO MORONI

Patti (Me), 22/10/2014 - L’Associazione “Green Bug” ed il Cinema Tyndaris sono lieti di invitarVi alla proiezione del film (in esclusiva per la Provincia di Messina) del film “Se chiudo gli occhi non sono più qui” DOMENICA 26 OTTOBRE 2014 alle ore 17.30 presso Cinema Tyndaris, Via XX Settembre, 85 - Patti (Me). Sarà presente il regista Vittorio Moroni. Il film è il ritratto di un adolescente costretto a diventare precocemente adulto. Il protagonista è Kiko, figlio di un italiano e di una filippina, che dopo la morte del padre va a vivere assieme alla madre ed al nuovo poco raccomandabile compagno della mamma.
Kiko è alla disperata ricerca di punti di riferimento. L’incontro con un vecchio amico del padre gli cambierà la vita.

“Se chiudo gli occhi non sono più qui” è una fiaba moderna che tocca una serie di tematiche attuali come l’integrazione degli adolescenti di seconda generazione, lo sfruttamento dell’immigrazione clandestina, l’importanza della cultura e quindi della lotta alla dispersione scolastica.


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