Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

RINALDI: LA “MOVIDA MESSINESE” È DIVENTATA VIOLENTA

Lettera aperta dell'on. Franco Rinaldi alle Autorità e Forze Armate messinesi sui rischi per la pubblica sicurezza in Città nei fine settimana: "E’ oramai ricorrente notizia il consumarsi di episodi violenti a danno dei giovani frequentatori della “movida messinese”, costretti in alcuni casi, per paura di ritorsioni, nel tacere". A Sua Eccellenza il Prefetto di Messina dott. Stefano Trotta, al Questore di Messina dott. Giuseppe Cucchiara, al Comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri di Messina Col. Stefano Spagnol, al Comandante Provinciale della Guardia di Finanza Col. Vincenzo Vellucci, al Comandante della Brigata Aosta Col. Marco Tuzzolino, al Comandante della Polizia Municipale di Messina Gen. Calogero Ferlisi

Messina, 01/10/2014 - Ill.me Autorità, la presente per rappresentarVi, prima ancora che n.q. di rappresentante istituzionale regionale, nelle vesti di padre di famiglia e cittadino messinese, seria preoccupazione per il quieto vivere sociale nella città di Messina. E’ oramai ricorrente notizia, il consumarsi, soprattutto nei fine settimana, di episodi violenti a danno dei giovani frequentatori della “movida messinese”, costretti in alcuni casi, per paura di ritorsioni, nel tacere e non denunziare violenze ed angherie subite dalla nuova generazione di piccoli teppistelli che infestano, sciaguratamente, strade e locali notturni cittadini.

Quanto sopra, sta generando nei giovani onesti ragazzi che amano vivere le serate messinesi nei locali delle centrali vie cittadine, sfiducia nei confronti di Istituzioni e Forze dell’Ordine che, evidentemente, per quanto riferito direttamente dagli adolescenti protagonisti, non si adoprano in serie e mirate operazioni di controllo del territorio, prevenendo episodi delinquenziali quali minacce, risse, furti di mezzi e tentativi di estorsione.

Il rischio di escalation per tali fenomeni criminosi ed il tema della sicurezza più in generale, non sembrano essere tra le tematiche più attenzionate dagli attuali amministratori pubblici messinesi, e da questa disattenzione amministrativa e politica nasce l’idea di tale missiva, che vuole stimolare le Vostre illustrissime Autorità nell’ipotizzare un’operazione interforze finalizzata al controllo ed alla repressione dei fenomeni criminosi nelle serate di movida messinese, traendo spunto dall’importante analoga operazione condotta dall’Arma dei Carabinieri, dalla polizia di Stato e dalla polizia municipale di Caltanissetta, che ha consentito durante lo scorso periodo estivo, di porre un efficace e deciso freno ad episodi delinquenziali che affliggevano il territorio nisseno.

Nel contesto messinese l’operato delle forze dell’ordine dovrebbe essere mirato alla prevenzione e repressione dei reati in genere, a garanzia dell’ordine e della sicurezza pubblica nei fine settimana messinesi e nelle ore notturne.

Infatti, tra venerdì e domenica le pattuglie potrebbero effettuare posti di controllo, con impiego dell’etilometro per l’alcol test, soprattutto nelle ore notturne, volti a garantire la sicurezza nelle strade ed intensificare la vigilanza agli obiettivi sensibili e nelle zone maggiormente colpite dai furti, anche usufruendo del supporto logistico dell’esercito italiano, con l’insediamento di postazioni fisse di controllo nelle aree più esposte.

Per quanto sopra, auspico un Vostro celere e deciso intervento, conscio del grande lavoro già svolto dai Vostri corpi, nella speranza di poter riconsegnare ai genitori messinesi ed alla giovane utenza delle serate messinesi, luoghi e strade sicure, ove poter crescere e vivere in sicurezza la nostra Messina.

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