Stop ai cellulari nelle scuole: la circolare del ministro Valditara sull’uso degli smartphone

Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione – A.S.2024 -2025 18/06/2025 - Circolare Ministro Valditara – Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione.  Si comunica che, a partire dall’anno scolastico 2024/2025, sarà vietato l’utilizzo dei cellulari nelle classi delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, anche per le attività educative e didattiche.  Si prega pertanto di prendere visione della   nota prot. 5274 dell’11/07/2024   a firma del Ministro Prof. Giuseppe Valditara. Stop ai cellulari  nelle scuole, Gilistro (M5S Ars): “La circolare Valditara conferma che ci avevamo visto  giusto ”. Legge siciliana approdata in questi giorni alle Camere. Ora pressing a Roma”. PALERMO, 18/06/2025.   “La circolare del ministro  dell'Istruzione Valditara , che stoppa dal prossimo settembre i cellulari anche nelle scuole supe...

PORTOROSA, SEQUESTRATA LA DISCOTECA 'CHIASSOSA' PER MOLESTIE

Furnari: eseguito dalla Polizia di Barcellona P.G. il decreto di sequestro della seconda pista da ballo di una discoteca di Portorosa. Il provvedimento scaturisce da alcuni esposti degli abitanti della zona che lamentavano molestie e disturbo alla quiete pubblica. La stessa non era stata sottoposta alla visione della Commissione Comunale di Vigilanza; il gestore, un 30enne, denunciato alla A.G. Un dipendente dell’Ufficio tecnico comunale aveva attestato falsamente l’agibilità, in verità mai espressa: ora risulta indagato in concorso con il gestore di falsità ideologica

Furnari (Me), 05/11/2014 - Nella giornata del 31 ottobre scorso, gli agenti del Commissariato P.S. di Barcellona P.G., hanno dato esecuzione al decreto di sequestro preventivo della seconda pista da ballo di una discoteca sita nel centro turistico Portorosa del Comune di Furnari. In particolare, il provvedimento scaturisce dai diversi controlli alla struttura effettuati dai poliziotti durante la stagione estiva, a seguito di alcuni esposti degli abitanti della zona, che lamentavano molestie e disturbo alla quiete pubblica a causa della musica ad alto volume diffusa dal predetto locale.

Oltre a riscontrare la diffusione della musica ad alto volume, protratta anche fuori dall’orario di chiusura, gli agenti accertavano che all’interno della stessa discoteca era stata allestita una seconda pista da ballo delle dimensioni di circa 50 mq, priva dei prescritti requisiti di legge, mettendo, pertanto, in pericolo l’incolumità pubblica. Inoltre, veniva riscontrato che la stessa non era stata sottoposta alla visione della Commissione Comunale di Vigilanza Locali di Pubblico Spettacolo per la dichiarazione di agibilità; pertanto, il gestore, di 30 anni, veniva denunciato alla A.G. Nel corso delle indagini si appurava, altresì, che un dipendente dell’Ufficio tecnico comunale di 62 anni aveva attestato falsamente l’agibilità, in verità mai espressa per la citata pista da parte della suddetta Commissione Comunale; il predetto, ora risulta indagato in concorso con il gestore di falsità ideologica commessa dal Pubblico Ufficiale in atti pubblici.
_____________________________
E’ stato bloccato in via Pietro Castelli dagli agenti delle Volanti impegnati nel controllo del territorio. Messinese trentottenne, pluripregiudicato ed in atto sottoposto alla misura della sorveglianza speciale, circolava a bordo di una Fiat 500 rubata lo scorso 14 ottobre. Ai poliziotti che gli hanno chiesto cosa facesse in giro e su un’auto rubata ha risposto di ignorare la provenienza del mezzo. La macchina l’aveva acquistata “regolarmente” pochi giorni addietro da uno sconosciuto. Peccato che nel quadro d’accensione fosse inserita una chiave adulterina. Un’altra chiave adulterina è stata trovata dagli agenti all’interno dell’autovettura insieme ad un cannello da saldatore ed un tagliavetri. L’uomo è stato denunziato all’Autorità Giudiziaria per i reati di ricettazione, possesso ingiustificato di chiavi alterate e per aver violato le prescrizioni imposte dal regime della sorveglianza speciale. Il pregiudicato è stato inoltre segnalato per guida senza patente, mai conseguita.

Commenti