Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

SCOUT AGESCI NEBRODI E MADONIE A S. PIERO PATTI PER SCRIVERE IL NUOVO PROGETTO

Gruppo Scout Agesci San Piero Patti 1 “Padre Carmelo Apostolato” e Agesci dei Nebrodi e delle Madonie, Convegno di Zona a San Piero Patti nelle giornate del 22 e 23 Novembre. Il convegno degli adulti dell’Agesci vedrà riuniti oltre 60 capi e si svolge per scrivere il nuovo Progetto di Zona e cogliere le nuove sfide educative che la società propone


San Piero Patti (Me), 22/11/2014 - Oltre 60 capi riuniti per parlare di Educazione. Il convegno degli adulti dell’Agesci si svolge per scrivere il nuovo Progetto di Zona e cogliere le nuove sfide educative che la società propone. Si svolgerà a San Piero Patti, presso i locali dell’Auditorium Comunale “Francesca Manetti Carrara”, nelle giornate del 22 e 23 Novembre, il Convegno di Zona degli scout dei Nebrodi e delle Madonie. La Zona “Agesci” (Associazione Guide E Scouts Cattolici Italiani) dei Nebrodi e delle Madonie è la più grande d’Italia come estensione geografica, estendendosi dalle colline del pattese fino a Lascari, e toccando due provincie (Messina e Palermo) ma anche due diocesi, la Diocesi di Patti e la Diocesi di Cefalù. Sono oltre 450 gli iscritti, 109 i capi, e 9 i gruppi attivi nei Comuni di Acquedolci, Capo d'Orlando, Castelbuono, Cefalù, Lascari, Longi, San Piero Patti, Sant'Agata di Militello e Torrenova.
Questo appuntamento vedrà riuniti i Capi della Zona per fare il punto sulla strada percorsa e gettare le basi per il lavoro dei prossimi anni attraverso il nuovo Progetto di Zona. Il Progetto è uno strumento che nasce per rispondere alle esigenze educative e formative emergenti nei Comuni in cui si opera, ponendosi obiettivi specifici di concerto con i Progetti Educativi elaborati direttamente dai Gruppi della Zona.

Sarà un’occasione per compiere una attenta analisi della realtà Associativa scout e del mondo giovanile, individuando bisogni e sfide educative del territorio e offrire, di contro, risposte adeguate. La sfida è quella di definire le priorità formative in modo da sostenere al meglio i Capi nel loro quotidiano servizio per il prossimo quadriennio.

Durante i lavori interverranno anche autorevoli Esperti, esterni al mondo scout, nella consapevolezza della fondamentale importanze di lavorare in rete, collaborando con le Istituzioni civili ed Ecclesiali. Proprio nel Magistero della Chiesa e nei suoi insegnamenti il Progetto futuro vuole porre le sue fondamenta, per essere strumento di evangelizzazione.

La parola “PROGETTO” è per gli scout fondamento del proprio operare, richiamandosi al concetto del “proiettarsi nel futuro”, capaci di immaginare orizzonti liberi nella verità e nella legalità. In AGESCI, nel Movimento scout, oggi, questa appare l’unica certezza, l’unica via seguire, l’unica alternativa

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