Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

TELECOM E VODAFONE, CODACONS DENUNCIA PER PER MOLESTIE E VIOLAZIONE DELLA PRIVACY

09/11/2014 - Il Codacons ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Roma, all’Autorità per le comunicazioni e al Garante per la privacy denunciando un episodio di telemarketing che potrebbe configurare veri e propri reati. Come noto – spiega l’associazione – è in preoccupante ascesa il fenomeno delle telefonate commerciali da parte di call center specializzati nella vendita di abbonamenti e contratti nel settore delle telefonia e dell’energia. Chiamate che arrivano a qualsiasi ora, ripetute nell’arco della stessa giornata, e che rappresentano una forma di molestia a danno degli utenti.

Il fenomeno ha riguardato anche le linee telefoniche del Codacons, con le utenze fisse e mobili intestate all’associazione ripetutamente contattate ai fini del , nonostante l’ente avesse fatto esplicita richiesta a Telecom, gestore delle linee in oggetto, di non consentire la diffusione dei propri numeri a scopi commerciali.

Dopo l’ennesima chiamata da parte di un operatore Vodafone con la quale si proponeva un abbonamento telefonico e la possibilità di non pagare la tassa di concessione governativa, il Codacons ha presentato un esposto in Procura chiedendo di indagare in relazione alla violazione della legge sulla privacy (d.lgs 196/03) e per il reato previsto e punito dall’art. 660 c.p. (Molestie). Ma l’associazione ha chiesto di indagare anche Telecom per negligente condotta, per non avere adottato - nei confronti dell’associazione intestataria di un'utenza telefonica per la quale era stato espressamente richiesto di non ricevere chiamate per vendita di prodotti e /o comunque offerte pubblicitarie - tutte le misure necessarie e opportune atte a garantire la completa osservanza della disciplina che prevede l'acquisizione del consenso preventivo dell'interessato al trattamento dei propri dati personali ai fini di invio di materiale pubblicitario o di vendita diretta o per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale.
L’associazione invita tutti i cittadini che dovessero ricevere telefonate moleste dal numero 02370704 a rivolgersi al Codacons per tutelare la propria privacy.

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