Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

TRASPORTO AEREO: TRAPANI +19,1% E CRESCE IL LOW COST, L'ITALIA AL 5° POSTO IN UE

26/11/2014 - Nel 2013 il traffico aereo da e verso gli scali nazionali ha segnato, rispetto all'anno precedente, una significativa flessione: i movimenti di aeromobili sono diminuiti del 5,7%, i passeggeri dell'1,8%, mentre le merci e posta sono aumentate dell'1,5%. I passeggeri diminuiscono dell'1,1% sui voli di linea a causa della flessione dei voli nazionali (-6,1%), mentre aumentano del 2,6% sui voli internazionali. I passeggeri dei voli charter diminuiscono invece del 15,7%, per effetto del calo del traffico internazionale
(-15,7%) e di quello nazionale (-16,4%).

Gli aeroporti che registrano i maggiori cali di passeggeri sono Roma Fiumicino (-803 mila, -2,2%) Milano Malpensa (-548 mila, -3%) e Verona (-466 mila, -14,8%); quelli con i maggiori incrementi sono Trapani (poco più di 300 mila, +19,1%), Roma Ciampino (circa 257 mila, +5,8%) e Bologna (circa 248 mila, +4,2%).

Continua a diminuire l'utilizzo dei vettori italiani da parte dei passeggeri: la relativa quota è scesa tra il 2008 e il 2013 dal 51% al 34%.

Il 46% dei passeggeri utilizza voli low cost (47% nel 2012), quota che scende al 17% se si considerano solo le linee aeree italiane (24% nel 2012).

L'Italia, con una quota del trasporto europeo pari al 9,2% (9,5% nel 2012), si colloca al quinto posto nell'Ue per numero di passeggeri trasportati, dopo Regno Unito (16,7%), Germania (14,4%), Spagna (12,6%) e Francia (11%).

L'aumento delle merci e posta trasportate, pari all'1,5%, è la sintesi di un aumento dei trasporti internazionali (+4,4%) e di una consistente diminuzione di quelli nazionali (-20,3%).

I movimenti di merci per area geografica registrano un incremento dagli Altri paesi europei (+31,2%), dal Nord-America (+11,2%), Sud-America (+8,3%), Ue (+4,2%) e Australia e Oceania (+14,7%); risultano, invece, in diminuzione quelli da e verso Africa (-25,7%) e Centro-America (-5,5%).

Commenti