Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

IMMIGRATI. FORZA NUOVA: “STOP AL BUSINESS DELL’ACCOGLIENZA, BLITZ AL CONSORZIO SISIFO

“Sisifo è un Consorzio di Cooperative Sociali aderente alla Lega delle Cooperative, già da tempo oggetto di numerosi sospetti. Il Cara di Mineo, i CSPA di Elmas (CA), Foggia, S. Angelo di Brolo e, fino a non molto tempo fa, quello di Lampedusa vedono il consorzio Sisifo impegnato nel più grande business di tutti i tempi”
Palermo - 27 dic 2014 - Il Sisifo è un Consorzio di Cooperative Sociali, con sede legale a Palermo, aderente alla Lega delle Cooperative, già da tempo oggetto di numerosi sospetti anche perché inserito, attraverso l'aggiudicazione di un certo numero di gare d'appalto, già dal 2007, nella gestione di vari centri d'accoglienza, quelli capaci di "rendere più della droga", in diverse parti d'Italia.
Il Cara di Mineo, i CSPA di Elmas (CA), Foggia, S. Angelo di Brolo e, fino a non molto tempo fa, quello di Lampedusa vedono, infatti, il consorzio Sisifo impegnato in prima linea nella amministrazione del più grande business di tutti i tempi.

I forzanovisti palermitani hanno quindi deciso di effettuare un'azione dimostrativa in via Borrelli, davanti l'ingresso del potente consorzio, più di 5.000 i clandestini da esso "curati", esponendo uno striscione, #StopAccoglienzaBusiness, e spargendo dappertutto adesivi con la scritta "Stop Immigrazione" e volantini contro il tormentone della cittadinanza agli immigrati nati in Italia (Ius Soli), autentica iattura per il futuro del nostro già disastrato Paese in termini di tensione sociale, sicurezza, lavoro, perdita dell'identità.

Commenti

  1. Saranno pure di FN, ma in questo caso, sono pienamente d'accordo con loro. Perché, va bene tutto, ma quando è troppo, è troppo.

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  2. Mai stato razzista, ma non se ne può più. Ma poi perchè tutti questi soldi non li stanziano per gli italiani? Strutture, strade, opere pubbliche, aiuti ai disabili e agli anziani...
    In questo ha ragione Forza Nuova, non c'è che dire.

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