Stop ai cellulari nelle scuole: la circolare del ministro Valditara sull’uso degli smartphone

Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione – A.S.2024 -2025 18/06/2025 - Circolare Ministro Valditara – Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione.  Si comunica che, a partire dall’anno scolastico 2024/2025, sarà vietato l’utilizzo dei cellulari nelle classi delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, anche per le attività educative e didattiche.  Si prega pertanto di prendere visione della   nota prot. 5274 dell’11/07/2024   a firma del Ministro Prof. Giuseppe Valditara. Stop ai cellulari  nelle scuole, Gilistro (M5S Ars): “La circolare Valditara conferma che ci avevamo visto  giusto ”. Legge siciliana approdata in questi giorni alle Camere. Ora pressing a Roma”. PALERMO, 18/06/2025.   “La circolare del ministro  dell'Istruzione Valditara , che stoppa dal prossimo settembre i cellulari anche nelle scuole supe...

“LA COSCIENZA E IL POTERE” , INCONTRO-DIBATTITO PRENATALIZIO A MESSINA

19/12/2014 - Oggi 19 dicembre alle ore 17 presso l’ex Chiesa di Santa Maria Alemanna il centro di mondialità Senza Frontiere promuove un momento di riflessione in preparazione del Natale. L’incontro, aperto a tutti, è un’opportunità di regalarsi in questo tempo fin troppo frenetico, uno spazio di ascolto, riflessione, dibattito. La riflessione proposta da p. Felice Scalia sj ha per tema “La Coscienza e il Potere”, un testo di Don Tonino Bello.

E' risaputo che don Tonino Bello, questo vescovo "anomalo" all'interno della chiesa italiana, non cantava solo ninne-nanne davanti al Bambino Gesù. Per lui il Natale era una festa "scomoda". Per l'uomo che si era insediato nei privilegi raggiunti, e per quelli che dopo il buonismo natalizio si trovavano a mani e cuore vuoto, come prima. Era l'invito all'umanità di essere "nuova", a credere davvero nell'amore e ella sacralità di ogni esistenza umana.
Ecco perché il centro Senza Frontiere ha scelto proprio un testo di Don Tonino Bello per porgere gli auguri di Natale e rivolge un invito speciale a tutti coloro che sono impegnati in ambito educativo, sociale e soprattutto politico.

“Può un uomo avere una "coscienza" che impedisce al potere di diventare "dominio" per mantenerlo in una dimensione di autentico "servizio" al bene della collettività?”. Questa e altre domande saranno al centro della riflessione, convinti che in un momento buio come quello che stiamo vivendo a livello nazionale, riflettere su certi argomenti, non ci aliena dalla storia, ma ci immette in essa con una maggiore coscienza di sapere dove dobbiamo andare per non tradire la "speranza dei poveri" e promuovere la vera pace.

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