Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

UCRIA E MONTAGNAREALE: ARRESTI PER FURTO E LESIONI CON DANNEGGIAMENTO

Ucria (ME), 8 Dicembre 2014 -  RAGONESE Alessandro (cl. 1982), originario di Ucria (ME), è stato arrestato dai militari della Stazione Carabinieri di Ucria per tentato furto.
La pattuglia dell’Arma di Ucria alle ore 01:00 circa di ieri, nel corso di un servizio notturno finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati predatori, notava un soggetto vicino ad un’abitazione della locale via Caffuti intento a tentare di scassinare il portone di ingresso. I militari intervenivano immediatamente e bloccavano il malintenzionato il quale veniva trovato in possesso di numerosi attrezzi da scasso ed il portone dell’abitazione visibilmente danneggiato.
Scattavano subito le manette per il RAGONESE, già noto alle Forze dell’Ordine, il quale veniva accompagnato presso gli uffici della Caserma di Ucria per gli atti del caso e successivamente, come disposto dal Sostituto Procuratore di turno di Patti, tradotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo che si terrà martedì 09 dicembre.
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Nella nottata del 07.12.2014, i Carabinieri della Stazione Carabinieri di Montagnareale, a seguito di una richiesta telefonica di intervento giunta sull’utenza 112, hanno tratto in arresto in flagranza di reato per lesioni personali, violazione di domicilio danneggiamento aggravato e violenza privata CRIFO’ Roberto (cl. 1992), residente a Montagnareale (ME), già noto alle forze di polizia.

In particolare, alle ore 01,20 circa i Carabinieri della locale Stazione, intervenuti prontamente in Montagnareale nella contrada Spirini, hanno sorpreso il giovane che, per motivi in corso di accertamento, si era recato presso l’abitazione di una cittadina rumena 41enne, domiciliata in Montagnareale, dove aveva prima tentato di sfondare la porta d’ingresso, provocando inoltre con un pugno la rottura del vetro della finestra della cucina, per poi aggradire verbalmente la donna.
Per il giovane, come disposto dal P.M. di turno presso la Procura della Repubblica di Patti, sono scattati gli arresti domiciliari.

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