Ristoratori palermitani indagati per estorsione potranno riavere le armi

Ristoratori palermitani indagati per estorsione potranno riavere le armi. Nel marzo 2022, militari dell’Arma dei Carabinieri, notificavano a due ristoratori palermitani un avviso di garanzia emesso dalla Procura della Repubblica di Palermo, nell’ambito di un procedimento penale, poiché indagati in concorso per il reato di estorsione. 18/06/2025 - Al contempo, i medesimi militari provvedevano ad operare il ritiro cautelare delle armi e munizioni, regolarmente detenute e, successivamente, la Prefettura di Palermo, ritenendo di condividere la proposta formulata dall’Arma dei Carabinieri, che aveva evidenziato la asserita mancanza dei requisiti necessari a garantire l’affidabilità degli interessati, decretava il divieto di detenzione di armi e munizioni a carico degli imprenditori. Avverso i suddetti decreti prefettizi i ristoratori, assistiti dagli avv.ti Girolamo Rubino e Daniele Piazza, insorgevano innanzi al T.A.R. Sicilia – Palermo lamentando la violazione delle norme del T.U.L.P.S., ...

BEPPE FIORELLO ‘MARCA VISITA’, RINVIATA A DOMENICA 11 LA PRIMA DI "PENSO CHE UN SOGNO COSÌ..." A MESSINA


Beppe Fiorello avrebbe dovuto inaugurare ieri sera, 7 gennaio 2015, il nuovo anno della Stagione di Prosa del teatro Vittorio Emanuele di Messina ma la prima è stata rinviata a domenica 11 gennaio alle ore 21:30 per una indisposizione dell’attore di Augusta. Slitterebbe così a stasera, 8 gennaio, la prima e dovrebbero andare in scena le repliche previste fino a domenica 11 gennaio (spettacoli giorni feriali ore 21, domenica ore 17.30)

Messina, 08/01/2014 - Giuseppe Fiorello avrebbe dovuto inaugurare ieri sera, 7 gennaio alle 21, il nuovo anno della Stagione di Prosa del teatro Vittorio Emanuele, ma una indisposizione dell’attore ha fatto annullare la prima, che è stata rinviata a domenica 11 gennaio alle ore 21:30. Dovrebbero – invece – andare in scena le repliche previste da stasera fino a domenica 11 gennaio (spettacoli giorni feriali ore 21, domenica ore 17.30).

La notizia dell’indisposizione di Beppe Fiorello è arrivata al botteghino del teatro Vittorio Emanuele, dove alcune persone attendevano di acquistare il biglietto di ingresso, tra questi i familiari di Graziella Campagna, ‘protagonisti’ reali de “La vita rubata”, il film per la televisione andato in onda su RaiUno nel 10 marzo 2008, che racconta l'omicidio di mafia di Graziella Campagna, la 17enne ragazza di lavanderia, uccisa il 14 dicembre 1985 per avere scoperto l’attività criminale dell’ing. Toni Cannata e del geometra Gianni Lombardo, sono le cui mentite spoglie si nascondevano Gerlando Alberti junior (nipote di Gerlando Alberti senior, soprannominato 'u paccarè, braccio destro di Pippo Calò) e Giovanni Sutera, ambedue pericolosi latitanti, ricercati per associazione mafiosa e traffico di droga, latitanti a Villafranca, in una villetta a pochi passi dalla caserma dei Carabinieri.

Proprio Pietro Campagna, fratello di Graziella, ieri sera presente al botteghino in attesa della prima dell’amico Beppe Fiorello, portò avanti le indagini malgrado i mille ostacoli che nel 2004 hanno portato alla condanna degli assassini della sorella.
Dovrebbe andare in scena stasera 8 gennaio alle 21 (perciò) la prima dello spettacolo, con repliche sino a domenica 11 gennaio (feriali ore 21, domenica ore 17,30): "Penso che un sogno così...", di Giuseppe Fiorello e Vittorio Moroni, musicisti Daniele Bonaviri e Fabrizio Palma, regia Giampiero Solari.
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Il comunicato stampa del teatro Vittorio Emanuele: 

Lo spettacolo "Penso che un sogno così" di Giuseppe Fiorello, in programma stasera 7 gennaio al Teatro Vittorio Emanuele, è stato annullato per motivi di salute dell'attore. Lo spettacolo si terrà domenica 11 gennaio alle ore 21:30. In tale data gli spettatori potranno assistere alla rappresentazione teatrale con il biglietto in loro possesso. In alternativa, già da domani mattina (giorno 8 gennaio) e sino a venerdì (giorno 9 febbraio), potranno chiedere il rimborso del biglietto.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare il botteghino del Teatro al numero 090.8966226.
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