Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

PRECARI: LISTA MUSUMECI, TEMPI MATURI PER STABILIZZARE I LAVORATORI IRSAP

Palermo, 15/01/2015 - Un'interpellanza urgente è stata presentata dai deputati regionali Gino Ioppolo e Nello Musumeci (Lista Musumeci) per chiedere al Presidente della Regione e all’Assessore alle Attività Produttive la stabilizzazione dei dipendenti dell'Irsap (ex Consorzi area sviluppo industriale).
“Si tratta di trentacinque persone in tutta la Sicilia - sottolineano Ioppolo e Musumeci- per le quali nei giorni scorsi è stata disposta l’ennesima proroga contrattuale che, tuttavia, non risolve definitivamente il problema del precariato”.

“Se sono state reperite le risorse finanziarie per prorogare i contratti a questi lavoratori - osservano i deputati - si possono destinare anche alla loro stabilizzazione. Segnaliamo il paradosso dei sette precari dell’ex consorzio Asi di Caltagirone per i quali, dopo vent’anni di servizio furono adottate, nel 2011, due delibere per procedere alla stabilizzazione, di fatto mai avvenuta e rimasta lettera morta. Il governo Crocetta eviti che si allunghi la lista di quanti dovrebbero chiedere scusa per avere costretto questi lavoratori precari, ad una attesa estenuante e che sembra non avere fine".



Commenti