Stop ai cellulari nelle scuole: la circolare del ministro Valditara sull’uso degli smartphone

Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione – A.S.2024 -2025 18/06/2025 - Circolare Ministro Valditara – Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione.  Si comunica che, a partire dall’anno scolastico 2024/2025, sarà vietato l’utilizzo dei cellulari nelle classi delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, anche per le attività educative e didattiche.  Si prega pertanto di prendere visione della   nota prot. 5274 dell’11/07/2024   a firma del Ministro Prof. Giuseppe Valditara. Stop ai cellulari  nelle scuole, Gilistro (M5S Ars): “La circolare Valditara conferma che ci avevamo visto  giusto ”. Legge siciliana approdata in questi giorni alle Camere. Ora pressing a Roma”. PALERMO, 18/06/2025.   “La circolare del ministro  dell'Istruzione Valditara , che stoppa dal prossimo settembre i cellulari anche nelle scuole supe...

CONSORZIO AUTOSTRADALE, CROCETTA E IL PRESIDENTE DEL CAS FARACI INCONTRANO LA STAMPA

13-2-2015 - Il Presidente della Regione Siciliana On. Rosario Crocetta ed il Presidente CAS Dott. Rosario Faraci incontreranno la stampa mercoledì 18 febbraio 2015, ore 11:30 presso gli uffici di Contrada Scoppo, per illustrare i risultati conseguiti nella gestione del Consorzio Autostradale.


2 commenti:




  • Anonimo says: 

    15 febbraio 2015 12:41
    Il mio commento non è disinteressato, sono uno dei circa 200 oramai ex lavoratori trimestrali del CAS;
    …perché non provano a spiegare i Signori Presidenti la multa di 8 milioni di euro nel 2010 da parte dell’Ispettorato del Lavoro di Messina (dietro denuncia sindacale) per l’abuso del ricorso al lavoro straordinario e supplementare (straordinario che il CAS ha pagato più del lavoro ordinario)?

    …perché non provano a spiegare tutte le irregolarità a riguardo le assunzioni di personale, trasformazione di contratti part-time a tempo pieno, procedure di mobilità che, come hanno accertato gli Ispettori del Dipartimento della Funzione Pubblica sono in totale incoerenza con le norme che disciplinano il pubblico impiego (verbale Nicolaci del 10/02/2011)

    …perché non provano a spiegare come l’amministrazione CAS per sopperire alla grave carenza di organico concorda in sede di conciliazione con il personale part-time l’aumento orario da 88/104 previsto dal contratto vigente (CCNL) a 144 ore mensili e di come, un Giudice del Tribunale del Lavoro, in una sentenza, viene a definire tale “accordo” un “negozio in frode alla legge”;

    cosa fanno il Presidente del CAS, l’Assessore alle infrastrutture e mobilità e il Presidente della Regione Sicilia per ripristinare la legalità all’interno del Consorzio Autostrade Siciliane?
    Assolutamente niente!


    A queste e ad altre domande poste da un GIORNALISTA dovrebbero rispondere i Signori Presidenti in conferenza stampa, come ad altre domande sulle note criticità delle autostrade e il sistema di corruzione che, come dalle cronache regna sovrana nell’Ente.



  • Anonimo says: 

    15 febbraio 2015 12:45
    ...non sono un anonimo, mi chiamo Salvatore Costanzo; ringrazio "Nebrodi e dintorni "per la pubblicazione del mio commento.
    cordiali saluti.

Commenti

  1. Il mio commento non è disinteressato, sono uno dei circa 200 oramai ex lavoratori trimestrali del CAS;
    …perché non provano a spiegare i Signori Presidenti la multa di 8 milioni di euro nel 2010 da parte dell’Ispettorato del Lavoro di Messina (dietro denuncia sindacale) per l’abuso del ricorso al lavoro straordinario e supplementare (straordinario che il CAS ha pagato più del lavoro ordinario)?

    …perché non provano a spiegare tutte le irregolarità a riguardo le assunzioni di personale, trasformazione di contratti part-time a tempo pieno, procedure di mobilità che, come hanno accertato gli Ispettori del Dipartimento della Funzione Pubblica sono in totale incoerenza con le norme che disciplinano il pubblico impiego (verbale Nicolaci del 10/02/2011)

    …perché non provano a spiegare come l’amministrazione CAS per sopperire alla grave carenza di organico concorda in sede di conciliazione con il personale part-time l’aumento orario da 88/104 previsto dal contratto vigente (CCNL) a 144 ore mensili e di come, un Giudice del Tribunale del Lavoro, in una sentenza, viene a definire tale “accordo” un “negozio in frode alla legge”;

    cosa fanno il Presidente del CAS, l’Assessore alle infrastrutture e mobilità e il Presidente della Regione Sicilia per ripristinare la legalità all’interno del Consorzio Autostrade Siciliane?
    Assolutamente niente!


    A queste e ad altre domande poste da un GIORNALISTA dovrebbero rispondere i Signori Presidenti in conferenza stampa, come ad altre domande sulle note criticità delle autostrade e il sistema di corruzione che, come dalle cronache regna sovrana nell’Ente.

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  2. ...non sono un anonimo, mi chiamo Salvatore Costanzo; ringrazio "Nebrodi e dintorni "per la pubblicazione del mio commento.
    cordiali saluti.

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