Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

“IN DUE: IO E IL PIANO”, IL MAESTRO SCARCELLA A MESSINA COME SCILLA E CARIDDI

Il concerto Jazz il prossimo 7 febbraio al PalaAntonello
Messina, 03/02/2015 – “Io e il piano, saremo come Scilla e Cariddi. In mezzo il jazz, che come il mare ha sempre unito coste e popoli vicini e lontani tra loro, dall’America alla Sicilia”. Così il maestro Santi Scarcella si presenta per il ritorno nella sua terra, a Messina.
“In due: io e il piano” è la denominazione del concerto che Scarcella terrà sabato 7 febbraio al PalaAntonello. Evento che rientra all'interno della stagione concertistica della Filarmonica della città dello Stretto.

Si tratta di uno spettacolo nato all’inizio del 2014 e che, con il battesimo di Messina, soffierà proprio in Sicilia la sua prima candelina, dopo dodici mesi nei quali è stato presentato più volte tanto al pubblico siciliano quanto al pubblico romano, essendo Roma la città di adozione di Scarcella.
“In due: io e il piano” è un percorso musicale in chiave jazz, che parte dal Nord America, rendendo omaggio a compositori quali Gershwin, Porter e Churchill, si colora di musicalità più vivaci passando per l'America del Sud di Zequinha de Abreu e Perez Prado, e raggiunge la sua maggiore intensità arrivando in Italia. Qui Scarcella rende omaggio a compositori ed autori di assoluto prestigio, quali Luigi Tenco, Armando Trovajoli, Giacomo Puccini e Renato Carosone, per poi concludere il suo percorso immergendosi nella musicalità della sua terra d'origine, la Sicilia. Per l’occasione intonerà la classica “Vitti na crozza” rivisitata in chiave Jazz e suoi nuovi brani, da “Parru cu tia” a “Tramonti di Sicilia”.

Santi Scarcella, tra i nuovi talenti del panorama jazzistico – presente già al Blue Note di Milano, al Villa Celimontana Jazz Festival, Piano City di Napoli, ospite di Nino Frassica a “Meno male che c’è Radio Due” e a La Stanza della Musica di Radio3 - è pronto, quindi per questa nuova avventura, in due: lui e il piano.

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