Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

NEVE NEBRODI: SI CONTINUA A SCIARE NEL PARCO IN ATTESA DELL'ASSESSORE CROCE

Resiste la neve alle pendici del Monte Soro e si continua a sciare nel bosco della Miraglia, all’interno del Parco dei Nebrodi nella pista di sci di fondo escursionistico di circa 2 Km. Maestri di sci della FISI e guide a disposizione delle scolaresche e degli appassionati

06/02/2015 - Resiste la neve, dopo le abbondanti nevicate dei giorni scorsi e continua l’attività sciistica pista di sci di fondo escursionistico nel Parco dei Nebrodi, alle pendici di Monte Soro nel bosco della Miraglia. Una pista continuamente battuta dai mezzi dell’Ente che parte da Portella Femmina Morta, lungo la strada che unisce San Fratello con Cesarò e si inoltra per oltre 2 km verso le pendici di Monte Soro, la vetta più alta dei Nebrodi (oltre 1800).

Un percorso lungo la Dorsale dei Nebrodi adatto anche per chi vuole recarsi utilizzando le ciaspole e che vuole raggiungere i laghi del Maulazzo e del Biviere, tra le aree umide più alte e suggestivi della Sicilia.

In questi giorni “fioccano” soprattutto le prenotazioni da parte delle scuole del territorio che vogliono avvicinarsi a questo sport, lo sci di fondo, che oltre a permettere di fruire del Parco in maniera corretta e sostenibile, consente anche di ammirare luoghi e panorami mozzafiato che si affacciano nel versante sud con lo sfondo dell’Etna e a nord con lo spettacolo delle isole Eolie.

A disposizione degli appassionati e delle scolaresche Maestri di sci messi a disposizione della Fisi e guide escursionistiche per i percorsi con le ciaspole, messi a disposizione della FederEscursionismo con cui il Parco ha stipulato un protocollo d’intesa per migliorare i servizi.
Messo a disposizione anche un numero telefonico “Pronto Parco” 095697818 nella sede dell’Ente di Cesarò per le prenotazioni da parte delle scuole, dei gruppi e dei singoli dove è possibile avere informazioni ed assistenza e già per il week end si prevedono numerose presenze di appassionati di sci e ciaspole.

Visita negli uffici di S. Agata Militello dell’Ente da parte dell’Assessore Regionale al Territorio ed Ambiente, Maurizio Croce. Un incontro a tarda mattinata dopo un sopralluogo svoltosi a Canneto di Caronia fra le abitazioni della piccola frazione per rendersi conto di persona della situazione che vivono le persone di quei luoghi. Ad accoglierlo ufficialmente, con picchetto del Corpo di Vigilanza, il Presidente del Parco, Giuseppe Antoci e il Sindaco di Sant’Agata Militello, Carmelo Sottile.
Occasione della visita una riunione operativa del Centro Studi Rischi Geomorfologici dei Nebrodi, creato a seguito di un protocollo firmato tra l’Ente Parco, l’ordine dei geologi regionale e nazionale e delle Università di Messina e Palermo nel mese di dicembre scorso a Santo Stefano di Camastra durante un convegno sulla problematica.

"Bisogna passare dalla gestione dell'emergenza e dei disastri, alla prevenzione dei rischi; un nuovo modo di operare che assume un significato maggiore se si fa in un territorio di bellezze naturali come il Parco dei Nebrodi. L'istituzione del Centro dei rischi geomorfologici rappresenta un laboratorio fondamentale per le Istituzioni regionali che devono programmare la gestione di queste problematiche". Ha dichiarato l’Assessore Croce durante il suo intervento.

Componenti del CERIGE sono i geologi Giuseppe Collura e Calogero Cannella, rispettivamente presidente e consigliere dell’Ordine regionale dei Geologi e il geologo Michele Orifici del Consiglio Nazionale dei Geologi, oltre i docenti Giovanni Randazzo dell’Università di Messina e Valerio Agnesi dell’Università di Palermo. Presente anche l’esperta in fondi europei Katia Giordano.
Tra gli obiettivi del CERIGE quello di supportare il Parco e gli Enti Locali nel coordinamento delle azioni e degli interventi di mitigazione del rischio geo-idrologico all'interno del territorio regionale con specifiche attenzioni alle aree protette.

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