Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

PIRAINO: GIU' LE TASSE, “SCECCU VANTATU MORI SDURRUPATU..!”

16/02/2015 - Nell'ultimo Consiglio Comunale di venerdì 13 febbraio u.s. i due gruppi consiliari di “NUOVA PIRAINO” e “Semplicemente Piraino” hanno votato la riduzione dell'aliquota massima dell'addizione IRPEF scendendola dal 8 per mille al 5 per mille. Quest'operazione si traduce in un risparmio per lavoratori e pensionati pirainesi di quasi 100 mila euro. In questo momento di grande crisi economica e sociale che attraversa tutte le nostre famiglie dare un segnale di speranza e di attenzione è fondamentale, ed è proprio questo il senso dell'operazione che i consiglieri comunali dei due gruppi hanno voluto dare al Paese.
Nel corso della stessa seduta si è proceduto ad approvare due regolamenti comunali: quello sul funzionamento del servizio economato e quello che disciplina la rateizzazione di pagamento dei debiti di imposte e tributi comunali in modo da venire incontro ai cittadini, alle imprese ed ai commercianti del nostro comune che versano in stato di difficoltà e necessitano di una dilazione del debito.

Successivamente si dovevano trattare i debiti fuori bilancio per lavori, servizi e forniture che diverse ditte vantano nei confronti del comune di Piraino.
Purtroppo ahinoi, dopo essere stati accusati ripetutamente dai colleghi di “Insieme per Piraino” e dall'esecutivo Maniaci che il rinvio della seduta consiliare dal 5 al 13 febbraio era strumentale e causava un danno alle nostre imprese, non permettendo il pagamento di quei debiti fuori bilancio che da troppo tempo attendono di essere riconosciuti, scopriamo invece che tutto ciò si rivelava una bufala.!
Infatti le proposte sui debiti fuori bilancio sono state ritirate dai proponenti perché da loro stessi riconosciute “carenti sotto il profilo dell'istruttoria”.
La verità cari concittadini è una sola, che a detta dei componenti di questa amministrazione, di professoroni e di azzeccagarbugli in quest'esecutivo ce ne stanno tanti ma di gente umile, seria e con voglia di fare poca.!
A Piraino purtroppo invece è sempre più attuale il vecchio proverbio siciliano

“sceccu vantatu mori sdurrupatu..!!”

Il gruppo consiliare
NUOVA PIRAINO

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