Stop ai cellulari nelle scuole: la circolare del ministro Valditara sull’uso degli smartphone

Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione – A.S.2024 -2025 18/06/2025 - Circolare Ministro Valditara – Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione.  Si comunica che, a partire dall’anno scolastico 2024/2025, sarà vietato l’utilizzo dei cellulari nelle classi delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, anche per le attività educative e didattiche.  Si prega pertanto di prendere visione della   nota prot. 5274 dell’11/07/2024   a firma del Ministro Prof. Giuseppe Valditara. Stop ai cellulari  nelle scuole, Gilistro (M5S Ars): “La circolare Valditara conferma che ci avevamo visto  giusto ”. Legge siciliana approdata in questi giorni alle Camere. Ora pressing a Roma”. PALERMO, 18/06/2025.   “La circolare del ministro  dell'Istruzione Valditara , che stoppa dal prossimo settembre i cellulari anche nelle scuole supe...

SCUOLA: AUTORI MERIDIONALI, SCIASCIA, QUASIMODO E DELEDDA TORNERANNO A PIENO TITOLO NEI LICEI

24/02/2015 - L'approvazione in commissione Cultura alla Camera della risoluzione del Movimento 5 Stelle sugli autori meridionali, a prima firma Maria Marzana, va a colmare un vuoto "che si era venuto a creare con la disastrosa riforma Gelmini": autori come Sciascia, Quasimodo, Deledda, torneranno a pieno titolo ad essere oggetto di studio nei licei.
La risoluzione impegna l'esecutivo a rivedere le indicazioni per l'insegnamento della letteratura del Novecento nei licei, eliminando gli elenchi esemplificativi e ristrutturando le indicazioni in modo che indirizzino i docenti a proporre testi e autori così da cogliere in modo omogeneo, anche della base geografica, la ricca tradizione artistica e letteraria italiana. Infine la risoluzione impegna l'esecutivo, al fine di implementare l'autonomia didattica, a definire le linee guida e favorire la diffusione gratuita di materiali didattici autoprodotti - come previsto da un nostro emendamento approvato nel 2013, Decreto Carrozza - anche mettendo a disposizione un portale in cui caricare i testi.

"Da un lato prendiamo atto del fatto che la maggioranza, dopo aver inizialmente bollato il nostro provvedimento con l'ingeneroso appellativo di 'localistico', ha compreso che stavamo solo cercando di ridare dignità e la giusta collocazione ad esponenti di primo piano della letteratura nazionale e mondiale. Dall'altro abbiamo accolto nella risoluzione alcune proposte avanzate dalla maggioranza, che non ne hanno alterato la sostanza. La collaborazione in commissione ha determinato un buon risultato, ottenuto in tempi celeri. Adesso la palla passa al governo che dovrà recepire le indicazioni contenute nella risoluzione. E' fondamentale che lo faccia in tempi brevi."

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