Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

SAN FRATELLO: ANZIANA ABBANDONATA AL FREDDO, SMAGRITA E DISIDRATATA, DENUNCIATO IL FIGLIO 50ENNE

Anziana in precarie condizioni igienico sanitarie: intervengono i Carabinieri e denunciano il figlio 50enne per abbandono di persone minori o incapaci. La donna, che viveva da sola, è stata trovata su una brandina in una camera fredda con pareti annerite dall’umidità, con ulcere ad alcuni arti, è stata ricoverata presso una struttura per anziani dell’hinterland

28 febbraio 2015 - I Carabinieri di San Fratello guidati dal Comandante MASUPS DI Garbo Vincenzo - agendo congiuntamente ai servizi sociali del Comune e con il medico dell’ASP - sono intervenuti in un’abitazione del comprensorio nebroideo trovando un’anziana in precarie condizioni igienico sanitarie.


La donna – che viveva da sola , mentre il figlio abita in altro domicilio - si è presentata agli accertatori riversa in una brandina collocata in una camera fredda con pareti annerite dall’umidità, seminuda, coperta solo da maglioni e qualche plaid logoro, senza lenzuola. Anche le condizioni fisiche erano precarie: pericolosamente smagrita anche per la disidratazione, con ulcere ad alcuni arti, è stata ricoverata presso una struttura per anziani dell’hinterland messinese.
Gli accertatori verificavano che ogni cura igienico sanitaria era svolta personalmente dall’unico discendente.

Il figlio 50enne del comprensorio nebroideo è stato denunciato per abbandono di persone minori o incapaci. La vicenda è al vaglio dell’A.G., nella persona della Dott. ssa BONAZINGA, Sostituto Procuratore presso il Tribunale di Patti.

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