Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

SERVIZIO CIVILE, SCADENZA IL 16 APRILE PER LE DOMANDE DI IMPIEGO NEI PROGETTI DELLA CARITAS MESSINA

Messina, scadenza il 16 aprile per le domande di impiego nei progetti della Caritas diocesana da parte di giovani volontari di servizio civile. Donne in difficoltà e persone diversamente abili i fruitori delle attività Santa Maria della Strada e “Volontari senza barriere” i soggetti gestori

Messina, 24/03/2015 - Disabili e donne in difficoltà: a queste due “categorie” la Caritas Italiana con la Caritas Diocesana di Messina Lipari S. Lucia del Mela hanno dedicato i due progetti che prevedono l’impiego di volontari in servizio civile e che rientrano nel Bando nazionale emanato il 16 marzo dal Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale. La presa in carico globale (accoglienza in casa famiglia e percorsi di reinserimento sociale, di occupazione e di autonomia abitativa) di donne con minori in stato di necessità (maltrattamenti, emergenze abitative, disagio sociale), di ragazze madri sole o in difficoltà, di donne sole in difficoltà (disagio mentale, maltrattamenti, disagio sociale, emergenze abitative) è il cuore del progetto “La casa delle farfalle” che verrà realizzato nella sede della casa famiglia “Madre Veronica”, Via Nazionale, Giampilieri, 155 di proprietà della Arcidiocesi, e sarà gestito dall’Associazione di volontariato “S. Maria della Strada”, in stretta collaborazione con la Cooperativa sociale omonima, che garantisce le figure professionali, e con la Caritas Diocesana, che fornisce il supporto per particolari esigenze e la supervisione ed il monitoraggio del programma generale.

Animazione, gestione del tempo libero, lezioni di informatica, laboratori di ceramica, iniziative culturali, assistenza al disbrigo pratiche e mappatura dei servizi esistenti sono invece le principali attività previste dal progetto “Volontari senza barriere” che si svolgerà nella sede dell’associazione l’Associazione di Volontariato Senza Barriere in via S. Filippo Bianchi 20.

Si ricorda che è possibile presentare una sola domanda di partecipazione per un unico progetto di Servizio Civile Nazionale, da scegliere tra quelli inseriti nel bando nazionale o nei bandi regionali e delle provincie autonome, pena l'esclusione dalla selezione. La domanda va presentata all'ente che realizza il progetto prescelto, che nel caso dei progetti “La casa delle farfalle” e “Volontari senza barriere” è appunto la Caritas Diocesana (www.caritasdiocesanamessina.it). Gli aspiranti volontari di servizio civile che scelgono di partecipare a uno dei progetti della Caritas Diocesana di Messina Lipari S. Lucia del Mela devono presentare domanda entro le ore 14.00 del 16 aprile. Le domande vanno presentate presso la sede della Caritas Diocesana in Via Emilia 19 (Provinciale) da lunedì a venerdì dalle ore 9.30 alle ore 12.30.

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