Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

CURRÒ INTERROGA PADOAN PER L’AGENZIA DELLE ENTRATE DI MILAZZO

[17/04/2015] - Facendo seguito ai continui e reiterati solleciti dei cittadini e degli ordini professionali per il salvataggio dell’ufficio territoriale di Milazzo dell’Agenzia delle Entrate, il deputato del PD e membro della commissione Finanze Tommaso Currò, ha inoltrato un’interrogazione al Ministro dell’Economia e Finanza Pier Carlo Padoan, sollecitando il Ministro stesso ed il Governo ad assumere iniziative rapide e solerti affinché venga scongiurata la chiusura della sede.

Ad oggi, si rileva che il reale motivo della chiusura non appare riconducibile alla spending review, quanto, piuttosto, all’incapacità di individuare dei locali idonei da condurre in locazione. L’attuale sede dell’Ufficio Territoriale di Milazzo infatti pare non possieda i requisiti di agibilità nonostante sia attiva presso il medesimo immobile da circa 25 anni nel corso dei quali l’amministrazione ha operato, a proprio carico, diversi lavori di adattamento e/o manutenzione dell’immobile stesso. Il deputato milazzese nella sua interrogazione precisa inoltre che l’Ufficio Territoriale di Milazzo risulta essere uno dei migliori uffici in termini di produttività per l’erario, e per erogazione di servizi alla collettività.

Non c’è dubbio che l’ipotesi di chiusura vada contrastata o comunque scongiurata con una soluzione alternativa. «Una situazione inaccettabile che penalizza la nostra Milazzo, mettendo in serie difficoltà le politiche rivolte al miglioramento degli standard di qualità della vita, non solo dei residenti ma di tutto il distretto. Non bisogna infatti dimenticare – conclude il deputato milazzese - quali risvolti negativi può avere la paventata chiusura dell’Ufficio Territoriale di Milazzo, che comporterebbe oltre che un enorme disagio anche un aumento delle spese sia per l’utenza privata che per i professionisti, aggravando così il “costo sociale” di ogni operazione poiché si aggraverebbe la situazione degli Uffici superstiti e l’utenza sarebbe costretta a spostamenti talvolta superiori ai 50 km per raggiungere gli uffici di Messina.

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