Stop ai cellulari nelle scuole: la circolare del ministro Valditara sull’uso degli smartphone

Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione – A.S.2024 -2025 18/06/2025 - Circolare Ministro Valditara – Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione.  Si comunica che, a partire dall’anno scolastico 2024/2025, sarà vietato l’utilizzo dei cellulari nelle classi delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, anche per le attività educative e didattiche.  Si prega pertanto di prendere visione della   nota prot. 5274 dell’11/07/2024   a firma del Ministro Prof. Giuseppe Valditara. Stop ai cellulari  nelle scuole, Gilistro (M5S Ars): “La circolare Valditara conferma che ci avevamo visto  giusto ”. Legge siciliana approdata in questi giorni alle Camere. Ora pressing a Roma”. PALERMO, 18/06/2025.   “La circolare del ministro  dell'Istruzione Valditara , che stoppa dal prossimo settembre i cellulari anche nelle scuole supe...

GERMANÀ: "ALLEVATORI A RISCHIO, URGE L’INTERVENTO DELL'ASSESSORE"

La nota del deputato regionale del Nuovo CentroDestra e vicepresidente della commissione agricoltura all'Ars, On. Nino Germanà, sulla direttiva emanata dall'assessorato regionale circa le concessioni delle aree demaniali per uso agricolo. Direttiva regionale su concessioni aree demaniali per uso agricolo
Palermo, 28/04/2015 - "Appena appresa la notizia mi sono subito attivato per quanto di mia pertinenza", così il vicepresidente della commissione agricoltura dell' Ars, On. Nino Germaná, commenta la direttiva concernente la disciplina delle concessioni relative alle aree demaniali per uso agricolo, emanata il 17 marzo scorso dall'assessorato regionale competente.

"La disposizione", spiega il deputato Ncd, "prevede che le aree del demanio forestale, quelle gestite in regime di occupazione temporanea, i terreni appartenenti all'ente sviluppo agricolo (ESA) o in disponibilità dei consorzi di bonifica, che siano vocati per l'esercizio del pascolo stagionale, vengano concessi annualmente per una durata massima di sei mesi.

Se così fosse, questa misura avrebbe ripercussioni da non sottovalutare. Infatti, se l’immissione in possesso dei terreni a beneficio degli allevatori non venisse effettuata entro il 15 maggio, agli stessi non sarebbe possibile inserirli nel fascicolo aziendale in data utile per la presentazione della domanda unica di pagamento e, data l’entrata in vigore dei nuovi regolamenti comunitari della nuova pac 2014/2020, i danni si ripercuoterebbero per tutto il periodo di programmazione giacchè le aziende sarebbero colpite dalla clusola del guadagno insperato. E’ essenziale", prosegue l'onorevole, "che l'assessorato si muova in fretta per ovviare al problema. Mi sono attivato per giungere ad una risoluzione della faccenda ma è fondamentale che l'assessore intervenga urgentemente per scongiurare danni e problemi a discapito degli allevatori, categoria già afflitta da numerose difficoltà", conclude.

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