Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

“LA DOMENICA DEL VILLAGGIO” AL CASALE DI GESSO DOMENICA 26 APRILE

Messina, 22 aprile 2015 - Natura, Sport, Arte, Storia e Tradizione al Casale di Gesso. E’ questa l’ampia ed originale offerta tra natura e cultura proposta da “La Domenica del Villaggio” in programma il prossimo 26 aprile dalle ore 8:00 alle ore 20:00 .
Un progetto voluto fortemente dal Circolo Giovani e Volontari delle ACLI di Villaggio Gesso e dall’Unione sportiva dello stessa sigla associativa, per dare una “scossa” alla comunità e riappropriarsi della storia e cultura dell’antico villaggio peloritano .
A dare manforte ai giovani intraprendenti ibbisoti, l’Associazione culturale Kiklos, dunque, il Museo Cultura e Musica Popolare dei Peloritani, e la Parrocchia S. Antonio Abate di Villaggio Gesso. Preziosa poi la collaborazione per le attività sportive offerta dalla UISP di Messina e dalle Associazioni sportive dilettantistiche “Mountain Bike” e “Re Colapesce” di Messina.
Una bella sfida per rigenerare il borgo rurale che offre, peraltro, un paesaggio unico sospeso tra mare e monti.
Tra gli aspetti più originali del progetto, il coinvolgimento di tanti giovani ibbisoti che faranno da ciceroni per quanto concerne la visita ai luoghi del lavoro contadino ed ai siti di culto storici del villaggio.

L’originale progetto non si avvale di alcun sponsor pubblico o privato. Infatti, per far fronte alle spese di organizzazione si è pensato di coinvolgere i visitatori con una card che consente di usufruire di tutta una serie di servizi messi a disposizione nel corso della giornata.
Si inizierà presto alle 9:00 del mattino con due distinti percorsi, uno ciclistico e l’altro escursionistico “alla scoperta degli antichi tracciati che collegavano il paese con la riviera, riscoprendo così le antiche cave di gesso, le fornaci e la stazione ferroviaria abbandonata”.
Dalle 10:30 alle 12:30 sono in programma le visite guidate al Museo dei Peloritani.
Dalle 11:30 sono previste le visite alla Chiesa Madre intitolata a S. Antonio Abate, vero scrigno di tesori d’arte, ed alle altre chiese storiche del villaggio.

Dalle 12:30 si avrà la possibilità di andare alla scoperta del palmento “Nino Gnaziu” e del frantoio “Campanella/Catanoso”.
Il pranzo, a base di maccheroni caserecci al sugo di maiale e vino rosso, avrà luogo alle 13:30 a Piano Croce nelle vicinanze della Chiesa di San Francesco di Paola.
Nel pomeriggio, dalle 15:00 alle 17:30, riprenderanno le visite guidate al Museo, mentre dalle 15:30 quelle alle chiese del paese.
Un coinvolgente laboratorio di costruzione di strumenti musicali popolari, a cura di Felice Currò, verrà attivato a partire dalle ore 16:00 presso la sede del Museo.

Non mancherà, naturalmente, la consueta animazione musicale, a partire dalle ore 16:45, con la partecipazione del gruppo strumentale-vocale “I Malanova”, del poeta popolare Pippo Bonaccorso e dei suonatori di tradizione Paolo Scaltrito, Franco Venuto ed Antonio Catanese. Detta animazione avrà luogo al Museo e lungo le stradine del villaggio.
“I ritardatari” avranno ancora modo di visitare il frantoio ed il palmento a partire dalle ore 17:30.
Il gran finale è affidato all’Opera dei Pupi, proposta dalla Compagnia Marionettistica dell’Ippogrifo, che metterà in scena “Il combattimento di Orlando e Rinaldo” alle 18:30 nel teatrino-oratorio della ex Chiesa del Carmine.
Per ulteriori informazioni, ci si può rivolgere al profilo facebook “La domenica del Villaggio – Gesso”, all’indirizzo mail circologiovanievolontariacli@gmail.com o al contatto telefonico 3408178453.

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