Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

“LEI E LEI”, UNA MESSINA SCONOSCIUTA, TRA PROSTITUTE, TRANSESSUALI, CLIENTI E PROTETTORI AL VITTORIO EMANUELE

“Lei e lei” un atto unico scritto, diretto e interpretato da Giampiero Cicciò con Federica De Cola: una Messina sconosciuta attorno alla Stazione Centrale, ogni notte tra prostitute, transessuali, clienti, protettori, tossicodipendenti
Messina, 06/04/2015 – Il 16 aprile (con repliche fino al 19) debutterà in prima nazionale al Teatro Vittorio Emanuele “Lei e lei” un atto unico scritto, diretto e interpretato da Giampiero Cicciò con Federica De Cola protagonista femminile. La pièce racconta di una Messina sconosciuta ai più che, attorno alla Stazione Centrale, prende vita ogni notte tra prostitute, transessuali, clienti, protettori, tossicodipendenti… Un estroso travestito (drag singer fallita) e una ragazza ombrosa e litigiosa (che svende il proprio corpo dopo aver tentato una carriera teatrale), si incontrano, si confidano, si fanno compagnia, si confrontano tra aspre schermaglie e slanci d’affetto svelando il loro mondo ai margini (le cui dinamiche non differiscono poi molto dal “mondo del giorno”).
Prodotto dal Teatro di Messina, lo spettacolo si avvale di un cast interamente messinese: scene e costumi di Francesca Cannavò, disegno luci di Renzo Di Chio, di Fausto Cicciò sono l’elaborazione musicale e la collaborazione alla drammaturgia. Assistente alla regia Veronica Zito.

Lei e lei
di Giampiero Cicciò
con Federica De Cola e Giampiero Cicciò
scene e costumi Francesca Cannavò
elaborazione musicale e collaborazione alla drammaturgia Fausto Cicciò
disegno luci Renzo Di Chio
assistente alla regia Veronica Zito
regia Giampiero Cicciò


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