Stop ai cellulari nelle scuole: la circolare del ministro Valditara sull’uso degli smartphone

Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione – A.S.2024 -2025 18/06/2025 - Circolare Ministro Valditara – Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione.  Si comunica che, a partire dall’anno scolastico 2024/2025, sarà vietato l’utilizzo dei cellulari nelle classi delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, anche per le attività educative e didattiche.  Si prega pertanto di prendere visione della   nota prot. 5274 dell’11/07/2024   a firma del Ministro Prof. Giuseppe Valditara. Stop ai cellulari  nelle scuole, Gilistro (M5S Ars): “La circolare Valditara conferma che ci avevamo visto  giusto ”. Legge siciliana approdata in questi giorni alle Camere. Ora pressing a Roma”. PALERMO, 18/06/2025.   “La circolare del ministro  dell'Istruzione Valditara , che stoppa dal prossimo settembre i cellulari anche nelle scuole supe...

CALCIO ULTRAS, PAPA FRANCESCO: “SONO CONDOTTE SELVAGGE DI PERSONE SUPERATE DALLA LORO PASSIONE”

25/05/2015 - Papa Francesco e' intervenuto sul calcio, in un'intervista al giornale locale argentino «La Voz del Pueblo» di Tres Arroyos (Buenos Aires), commentando l'aggressione subita durante una partita da quattro giocatori del River Plate da parte di un tifoso del Boca Juniors. "Anche in Italia ci sono stati problemi tra gli ultra', che non necessariamente lottano per il club, la maggioranza sono mercenari". L'intervista a "La Voz del Pueblo" nella parte sportiva

Non vede le partite del San Lorenzo?
No, non vedo niente. Come viene a sapere dei risultati? C’è una guardia svizzera che tutte le settimane mi lascia i risultati e la classifica.

Lei, tra i Papi, sarebbe un Messi o un Mascherano?
Non saprei dirti, perché non so distinguere i loro due stili, non vedo le partite. Messi è venuto qui due volte ma niente di più, ma non l’ho mai visto giocare.

Nell'intervista al quotidiano argentino «La Voz del Pueblo» di Tres Arroyos (Buenos Aires), il Papa parla inoltre di quanto è accaduto giorni fa durante la partita tra il Boca e il River con l'aggressione subita da alcuni giocatori del del River Plate da parte di un tifoso del Boca Juniors. Il testo non appare nella traduzione integrale dell'intervista, ma è pubblicato in un box a parte dal giornale argentino.

Che opinione si è fatto di quanto accaduto in Boca-River?
"E' stata una pena. Sono condotte selvagge di persone superate dalla loro passione, nonchè dalla prepotenza e dalla incapacità di socializzare e di vivere in comunità". "La verità, afferma Papa Francesco, è che è molto triste che nel nostro popolo (argentino, ndr), esistano cose come gli ultras e so che esistono anche in altri Paesi". "Qui, in Italia, ci sono stati problemi con gli ultras che non necessariamente tifano per il club. La maggioranza sono mercenari. Ciò è deplorevole". "Io, continua il Papa, ho vissuto il tempo del calcio amatoriale nel campionato del 1946, quando avevo 9 anni. Andavo sempre in tribuna, mai in curva. Il peggio che si diceva all'arbitro era: sei un venduto, un disgraziato, un idiota. E questo non migliorava il livello".
"E addirittura chi non prendeva bene la palla o si addormentava in campo prendeva dei calci. Comunque gli insulti di oggi non sono come quelli del passato. E' cambiato, purtroppo l'ambiente".

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