Stop ai cellulari nelle scuole: la circolare del ministro Valditara sull’uso degli smartphone

Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione – A.S.2024 -2025 18/06/2025 - Circolare Ministro Valditara – Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione.  Si comunica che, a partire dall’anno scolastico 2024/2025, sarà vietato l’utilizzo dei cellulari nelle classi delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, anche per le attività educative e didattiche.  Si prega pertanto di prendere visione della   nota prot. 5274 dell’11/07/2024   a firma del Ministro Prof. Giuseppe Valditara. Stop ai cellulari  nelle scuole, Gilistro (M5S Ars): “La circolare Valditara conferma che ci avevamo visto  giusto ”. Legge siciliana approdata in questi giorni alle Camere. Ora pressing a Roma”. PALERMO, 18/06/2025.   “La circolare del ministro  dell'Istruzione Valditara , che stoppa dal prossimo settembre i cellulari anche nelle scuole supe...

FABRIZIO DE ANDRE', LA BUONA NOVELLA E LA PIETÀ PER GLI EMARGINATI

Fabrizio De Andrè:  il cantautore genovese ha influenzato il pensiero di intere generazioni di cattolici. In particolare il disco “La buona novella” del 1970, un concept album dedicato alla vita di Gesù che trae ispirazione dai cosiddetti Vangeli apocrifi. E la raccolta “Non al denaro, non all’amore né al cielo”, l’attenzione e la profonda pietà del cantautore verso gli emarginati
26/05/2015 - Intellettuale, poeta e musicista, Fabrizio De Andrè ha cantato la pietà per gli ultimi e la violenza del potere contro i deboli e gli indifesi. Inoltre, seppur non credente, ha toccato ripetutamente, e come nessun altro cantautore italiano, argomenti come il “mistero” della fede e la figura storica di Gesù. Aspetti di una personalità complessa che il professor Alberto Melloni, con Massimo Bernardini, racconta a “Il Tempo e la Storia”, il programma di Rai Cultura, in onda mercoledì 27 maggio alle 13.10 su Rai3 e alle 20.50 su Rai Storia, canale 54 del Digitale Terrestre e canale 23 di Tivù Sat.

Non c’è canzone di Fabrizio De Andrè che non abbia fatto riflettere o che sia scivolata via senza lasciare un’emozione. Ed è altrettanto innegabile che il cantautore genovese abbia interessato e, in una certa misura, influenzato il pensiero di intere generazioni di cattolici. L’analisi riguarda, in particolare, il disco “La buona novella” uscito nel 1970, un concept album dedicato alla vita di Gesù che trae ispirazione dai cosiddetti Vangeli apocrifi. E la raccolta “Non al denaro, non all’amore né al cielo”, una galleria di personaggi ispirati all’antologia di “Spoon River” di Edgar Lee Masters, che dimostra l’attenzione e la profonda pietà del cantautore verso gli emarginati.

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