Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

OPERAZIONE ANTIMAFIA VERBERO, CROCETTA:"UN LAVORO ECCEZIONALE, CONTRIBUISCE ALLA LIBERAZIONE DI PALERMO"

Palermo, 26 mag. 2015 - Il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta esprime le proprie congratulazioni alla Procura Antimafia di Palermo e all'Arma dei Carabinieri per la grande operazione antimafia di questa notte, nei confronti di 39 soggetti pericolosissimi. “L'operazione – dice il presidente - azzera un intero mandamento e contribuisce alla liberazione di Palermo. Il numero delle persone coinvolte – aggiunge - dimostra il radicamento che la mafia militare ha ancora sul territorio palermitano, una mafia che opera anche con collegamenti internazionale, dedita a tutte le attività illecite, dal pizzo all'imposizione degli appalti., al traffico di sostanze stupefacenti.
La lotta alla mafia, alla corruzione e al malaffare – conclude Crocetta - devono essere al centro dell'azione non solo di forze dell'ordine e magistratura ma di tutta la società, delle istituzioni e della politica”.

“La riorganizzazione di Cosa nostra passa dal traffico di stupefacenti, che rimane il business più sicuro e più florido. Ed è proprio su questo versante che bisogna insistere per togliere il respiro all’organizzazione”. Lo dice il senatore del Pd Giuseppe Lumia, componente della Commissione parlamentare antimafia, commentando la maxi operazione eseguita oggi a Palermo che ha portato all’arresto di 39 persone.

“Ecco perché – aggiunge – di fronte ad una mafia globalizzata, capace di instaurare relazioni criminali a livello nazionale ed internazionale, è necessario investire più risorse ed energie per costruire un’antimafia altrettanto globalizzata ed in grado di recidere le relazioni con i cartelli della droga sudamericana e dell'est europeo”.

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